PAGELLE e TABELLINO Inter-Venezia | Lieto fine Dzeko! Henry non basta

Inter-Venezia: pagelle e tabellino della sfida di San Siro valevole per la 23° giornata del campionato di Serie A. Rimonta della capolista firmata Barella e Dzeko

L‘Inter soffre ma porta a casa tre punti pesantissimi per la corsa scudetto grazie all’acuto al 90′ di Edin Dzeko, fino a quel momento deludente.

Inter Venezia Barella
Barella salva l’Inter ©laPresse

Il Venezia è un osso duro e riparte con pericolosità, guidato da Henry che al 19′ fredda di testa Handanovic. Barella non muore mai e pareggia i conti prima dell’intervallo, nel finale le mosse di Inzaghi scuotono i nerazzurri che trovano una vittoria soffertissima. Male Skriniar e Lautaro Martinez, assist preziosi per Ambadu e il neo-entrato Dumfries.

Le pagelle di Inter-Venezia: Barella non muore mai, Skriniar dorme sul gol di Henry

INTER

Handanovic 5 – Skriniar si perde Henry ma anche il capitano non è esente da colpe sull’incornata centrale del numero 14 ospite.

Skriniar 5 – Distratto su Henry, se lo perde troppo facilmente: colpevole sul lampo del francese. Sicuramente non nella sua miglior versione.

De Vrij 5,5 – Henry mette a disagio anche l’olandese. Continua il periodo sottotono dell’ex Lazio.

Bastoni 5,5 – Non è il solito Bastoni, forse un po’ distratto dalla nascita della primogenita. Ammonito, Inzaghi non rischia considerando la velocità di Okereke e lo lascia negli spogliatoi all’intervallo (46′ Dimarco 6 – Dà una fonte di gioco in più, pericoloso su punizione).

Darmian 6 – Parte troppo contratto, poi inizia a carburare e piazza il traversone dal quale scaturisce il pareggio di Barella (72′ Dumfries 6,5 – Sgasa e sprinta: scodella sulla testa di Dzeko la palla del gol vittoria).

Barella 7 – Cuore e anima dell’Inter, lotta fin dal primo secondo su ogni pallone. Firma un gol da centravanti, inserendosi con i tempi giusti. Anche nella ripresa è uno dei più propositivi (72′ Vidal 6 – Sfiora il tris nel recupero).

Brozovic 5,5 – Un po’ frenato forse dalla spada di Damocle della diffida che gli farebbe saltare il derby. Cerca di comandare ma non ci riesce con la solita autorità (82′ Vecino SV).

Calhanoglu 6 – Tanti tocchettini, senza mai incidere nelle zone che contano. Anche lui in flessione nelle ultime uscite, cresce comunque alla distanza e lotta nel convulso finale.

Perisic 6,5 – Per il croato non ci sono soste, su e giù sul binario di sinistra. E’ sua la volée poi ribadita in rete da Barella.

Lautaro Martinez 5 – Ancora spento, mancano i guizzi del cobra in area di rigore. Deludente e nuovamente sostituito da Inzaghi (72′ Sanchez 6 – Qualche giocata delle sue ad accendere l’Inter).

Dzeko 6,5 – Gol pesantissimo (una liberazione!) per la corsa scudetto che salva anche la sua prestazione. Fino a quel momento indolente e sprecone davanti a Lezzerini. Il finale è però a lieto fine.

All. Inzaghi 6 – Inter involuta e ancora in difficoltà come in Coppa Italia contro l’Empoli. Dzeko toglie le castagne dal fuoco nel finale e rimette in carreggiata la capolista: ma che sofferenza! La risolve con i cambi, ha ragione nel sostituire Lautaro e non Dzeko, anche se alcune scelte iniziali non hanno convinto del tutto.

Inter Venezia
Thomas Henry ©LaPresse

VENEZIA

Lezzerini 6 – Stava per combinarla grossa sul colpo di de Vrij. Si riscatta sulla radente punizione non banale di Dimarco.

Caldara 5,5 – Attento e puntuale nelle chiusure. Ma al 90′ viene sovrastato dall’imperioso colpo di testa di Dzeko.

Modolo 6 – Guida la difesa con energia e senso della posizione. Qualche piccola responsabilità nella mancata chiusura sulla rete di Barella.

Ceccaroni 6 – Osso duro da superare, arriva però in leggero ritardo nella chiusura su Darmian nel cross che porta alla rete di Barella.

Ampadu 6,5 – Perfetto l’assist per Henry sul vantaggio lagunare. Duella con Perisic senza sfigurare.

Cuisance 6 – Apporto prezioso nella costruzione della manovra (65′ Peretz 6 – partita prettamente difensiva).

Vacca 6 – Un problema fisico lo taglia subito fuori: fino a quel momento non stava sfigurando (25′ Fiordilino 6 – Mette quantità e corsa al servizio della squadra).

Tessmann 6,5 – Non si risparmia e quando può galoppa verso l’area avversaria. Scaltro nel sapersi inserire con i tempi giusti (65′ Kiyine 5,5 – Pochi guizzi nella metà campo avversaria).

Ullmann 5,5 – Partita di personalità, anche se ogni tanto Barella e Darmian lo prendono in mezzo. Stanco alla fine, lascia troppo campo alla freccia Dumfries.

Okereke 6,5 – La sua velocità fa male alla retroguardia interista. Una minaccia quando parte palla al piede (82′ Sigurdsson SV).

Henry 7 – Spunta dal nulla e fredda Handanovic, beffando anche Skriniar per il quinto gol stagionale. Astuto nel prendere posizione e a creare superiorità numerica sulla trequarti dell’Inter (82′ Nani SV).

All. Bertolini 6,5 – Venezia ordinato e compatto, quasi non si vedono le tantissime assenze causa Covid. Assapora l’impresa sul campo della capolista e viene beffato allo scadere dal guizzo aereo di Dzeko.

Arbitro: Marchetti 5,5 – Imperfetto in alcune scelte, il Venezia recrimina per il contatto Dzeko-Modolo prima del pareggio firmato da Barella.

TABELLINO

INTER-VENEZIA 2-1
19′ Henry (V); 40′ Barella; 90′ Dzeko

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni (46′ Dimarco); Darmian (72′ Dumfries), Barella (72′ Vidal), Brozovic (82′ Vecino), Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez (72′ Sanchez). A disposizione: Cordaz, Radu, Gagliardini, Kolarov, Sensi, Ranocchia, D’Ambrosio Allenatore: Inzaghi

Venezia (3-5-2): Lezzerini; Caldara, Modolo, Ceccaroni; Ampadu, Cuisance (65′ Peretz), Vacca (25′ Fiordilino), Tessmann (65′ Kiyine), Ullman; Okereke (82′ Sigurdsson), Henry (82′ Nani). A disposizione: Maenpaa, Neri, Molinaro, Almeida, Makadji, Mozzo, Issa, Pecile. Allenatore: Zanetti (in panchina Bertolini)

Arbitro: Marchetti (sez. Ostia Lido)
VAR: Mazzoleni
Ammoniti: Barella (I), Bastoni (I), Lezzerini (V), Modolo (V), Kiyine (V), Caldara (V), de Vrij (V)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 5.000

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