Inter-Venezia, Dzeko benedice la sosta e ammette: “È un disastro…”

L’uomo dei tre punti, Edin Dzeko, commenta la vittoria dell’Inter arrivata solo al 90′ contro il Venezia

L’Inter supera a fatica il Venezia, senza dubbio a sorpresa vista la classifica, ma alla fine riesce al 90′ a conquistare tre punti fondamentali per proseguire la corsa in vetta al campionato di Serie A.

dzeko inter venezia

A mettere la firma è stato Edin Dzeko, che torna così al gol dopo diverso tempo nella serata forse più importante visto quanto si era complicato il match. Il bosniaco ha fatto esplodere i 5000 di ‘San Siro’ e ovviamente la panchina nerazzurra: “Non c’è mai una partita facile, forse oggi è stata una delle più complicate. Veniamo anche da 120 minuti e una partita tosta a Bergamo, ci sta di soffrire ogni tanto, basta che alla fine si vinca”, le parole di Dzeko a ‘Dazn’ nel postpartita.

Il numero 9 dell’Inter parla poi della sua esultanza: “Non è stata rabbiosa, quando segni all’ultimo minuto devi esultare così. Ci mancavano i miei gol, ma quando si vince va bene così. Magari mi sono risparmiato per oggi e va bene così, non rimpiango niente. L’abbraccio col mister Inzaghi? Lui capisce il calcio, ha giocato, sa che la potevo risolvere anche all’ultimo. Loro si difendevano tutti dietro, non c’erano spazi ma si può segnare anche all’ultimo”. Ora la sosta: “Viene nel momento giusto, siamo tutti un po’ stanchi. Speriamo migliori anche il campo, che è un disastro. Loro erano tutti dietro e quando il campo non è bellissimo la palla si ferma ed è difficile. Ora riposiamo e pensiamo al Milan. Chi penalizza di più il campo tra noi e il Milan? Tutte e due, abbiamo vinto soffrendo anche per il campo. Speriamo migliori”.

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