“Questo non ha senso!”: l’appello di Chiellini alla vigilia della Supercoppa

Conferenza Chiellini: il capitano della Juventus parla alla vigilia della Supercoppa contro l’Inter. Le sue dichiarazioni

Presente nella sala stampa dell’Allianz Stadium, al fianco di Massimiliano Allegri, il capitano della Juventus Giorgio Chiellini. Il difensore è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa contro l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni.

Conferenza Chiellini: le parole alla vigilia della Supercoppa Inter Juve
Chiellini in conferenza (screenshot)

FINALE – “La vittoria di Roma ci dà una botta di adrenalina. Dobbiamo crescere e lavorare. La finale è una partita a sé, in uno stadio bellissimo in cui ci giochiamo un titolo con grande umiltà e fiducia. Ne abbiamo giocate tante, vinte e perse, e i dettagli faranno la differenza”.

INTER – “Contro l’Inter non sottovaluti niente. Loro hanno grande qualità tecnica e fisica. Sui calci piazzati sono la squadra che ha segnato di più. Stanno bene, sono in fiducia, ma in partita secca non sono imbattibili. Siamo quasi tutti a disposizione, dispiace per Federico. Io l’ho vissuto due anni fa, so cosa vuol dire, ma lui è in gamba. Può diventare ancora più uomo e più forte. Speriamo di dedicare a lui la vittoria di domani”.

SQUALIFICATI – “Faccio un appello, che venga cambiato il regolamento delle Supercoppa. Non ha senso che chi è ammonito in campionato debba saltare la finale. Non ha una logica. Cambiamola questa cosa, magari dal prossimo anno”.

CONDIZIONI – “Io sto bene. Ho avuto le feste di Natale un po’ travagliate come metà degli italiani. Di salute siamo sempre stati tutti bene. Ho avuto modo di allenarmi e sto bene. La famiglia ancora non ne è venuta fuori ma stiamo meglio. Sarà una finale diversa dagli anni passati, come è successo con l’Atalanta l’anno scorso in cui non partivamo favoriti. Io ho perso tante finali in cui partivamo favoriti. Sono contento di giocare a San Siro che è uno stadio bellissimo, dispiace non ci siamo tutti i tifosi ma dobbiamo accontentarci vista la situazione. L’importante è che la salute di tutti sia salvaguardata”.

SFAVORITI – “Se ne parlava già a maggio contro l’Atalanta. L’Inter è la favorita, però è una partita secca e può succedere di tutto. Quando non sei favorito c’è maggiore attenzione e si vuole dimostrare di valere di più. C’è quella carica in più”.

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