PAGELLE e TABELLINO Inter-Spezia | Dimarco impeccabile, fantasma Salcedo

Inter-Spezia: pagelle e tabellino del match di San Siro valido per la 15° giornata del campionato di Serie A. Le reti di Gagliardini e Lautaro Martinez consegnano i tre punti alla squadra di Inzaghi

L’Inter sempre in controllo, sbriga senza troppe difficoltà la pratica Spezia a San Siro. L’ex Thiago Motta va ko con le reti di Gagliardini e Lautaro Martinez che consegnano i tre punti ai campioni d’Italia.

Inter Spezia
Gioia Inter ©Getty Images

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Dimarco è impeccabile nello scacchiere di Inzaghi, brillano anche Calhanoglu e Correa. Dumfries non sfrutta appieno l’occasione, Brozovic accusa un po’ la fatica. Provedel evita un passivo ben peggiore ai suoi, mentre l’ex Salcedo stecca e non punge nel tridente ospite.

Le pagelle di Inter-Spezia: sussulto Gagliardini, Provedel evita la goleada

Inter Spezia Gagliardini
Roberto Gagliardini ©Getty Images

INTER

Handanovic 6,5 – Fa un solo intervento, ma è decisivo prima dell’intervallo sull’incornata di Kiwior.

D’Ambrosio 6 – Partita solida, senza strafare. Inzaghi può contare sempre su di lui nel momento del bisogno.

Skriniar 6,5 – Manaj lotta ma lo slovacco non gli concede niente in area interista. Attento e ordinato da centrale vista l’emergenza nel ruolo.

Dimarco 7,5 – Il migliore della squadra di Inzaghi. Impeccabile nei tre dietro, non sbaglia una lettura di gioco. E quando spinge è sempre pericoloso col suo vellutato mancino. Il pubblico lo coccola e lui si produce in un colpo di tacco che quasi manda in gol i compagni. Tuttofare.

Dumfries 6 – E’ il primo ad impegnare Provedel dalla distanza. Buone risposte ma senza incantare.

Gagliardini 7 – Poco coinvolto nelle battute iniziali. Poi si scioglie e con un perfetto inserimento (dei suoi) firma il primo gol personale della stagione. Risponde presente alla chiamata di Inzaghi (87′ Vidal sv).

Brozovic 6 – Per una volta poco brillante nel primo tempo. L’insostituibile di Inzaghi sente la fatica, non è pulito come al solito nell’avvio della manovra. Cresce nella ripresa, riprendendo le redini del centrocampo (87′ Vecino sv).

Calhanoglu 7 – Sempre più calato negli schemi di Inzaghi. Doppio play all’occorrenza, ma ci mette anche tanto lavoro sporco. Provedel gli nega in due occasioni il quarto gol consecutivo. Imprescindibile in questo momento per il mister piacentino, applausi più che meritati all’uscita dal campo (69′ Sensi 6 – Mette minuti nelle gambe).

Perisic 6,5 – Esce alla distanza: si conferma una delle certezze dell’Inter di Inzaghi.

Lautaro Martinez 7 – Stenta a carburare, sono scintille con Erlic. Si accende sul finire di tempo: velo ad aprire un’autostrada per Gagliardini, mentre nella ripresa si guadagna e trasforma con freddezza il penalty che congela il risultato (73′ Dzeko 6 – Fa tirare il fiato a Lautaro).

Correa 7 – Prende una traversa con una botta terrificante prima del raddoppio dell’amico Lautaro. E’ il più pericoloso dell’Inter insieme a Calhanoglu: gli manca solo il gol. Riscatta le ultime prestazioni poco convincenti (73′ – Torna in campo e ha voglia di spaccare il mondo).

All. Inzaghi 7 – L’Inter sbriga senza troppa fatica la pratica Spezia, malgrado una prima mezzora non brillantissima. Partita da grande squadra, sempre in controllo e concedendo pochissimo all’avversario. La quarta vittoria consecutiva tra campionato e Champions è un chiaro segnale alle rivali per la lotta scudetto.

SPEZIA

Provedel 7 – Evita un passivo ben peggiore a Thiago Motta. Due volte super su Calhanoglu.

Hristov 5 – Ritarda nella chiusura su Gagliardini. In affanno quando Correa lo punta.

Erlic 5,5 – Spicca nel gioco aereo. Cerca di limitare Lautaro e non sempre ci riesce.

Kiwior 5,5 – Salvataggio quasi miracoloso su Correa ad evitare il raddoppio prima dell’intervallo. Rovina il debutto in Serie A con il fallo di mano che manda Lautaro Martinez dal dischetto.

Amian 6 – Di testa, sugli sviluppi di un corner, spaventa Handanovic sul finire della prima frazione (46′ Ferrer 5,5 – Fatica a contenere il duo Dimarco-Perisic).

Sala 5,5 – Bene nelle due fasi, cala però nella seconda parte di gara (64′ Bourabia 5,5 – In campo a gara praticamente compromessa).

Kovalenko 5 – Ci mette qualità in mezzo al campo nella prima mezzora. Ma dura poco: in debito d’ossigeno nella ripresa, perde un’infinita di palloni (64′ Maggiore 6 – L’uomo mercato parte in panchina per esigenze di turnover. Lo Spezia ha patito la sua assenza).

Reca 5,5 – Si rende poco pericoloso sulla corsia mancina. Resta negli spogliatoi all’intervallo. (46′ Bastoni 5,5 – Apporta poco o nulla alla squadra rispetto al compagno).

Salcedo 4,5 – Uno degli ex della contesa delude a San Siro. Fa il solletico alla difesa di casa: in questo modo sarà difficile per lui trovare spazio nell’undici di Thiago Motta (69′ Verde 5,5 – Ha poche chance per mettersi in mostra).

Manaj 6 – Si sbatte facendo a sportellate con Skriniar. Buon contributo alla causa, è l’ultimo ad arrendersi dei suoi.

Gyasi 5,5 – Doppio ruolo di esterno offensivo e mezzala quando la partita lo richiede. Prezioso nelle alchimie tattiche di Thiago Motta, anche se finisce la benzina troppo presto.

All. Thiago Motta 5,5 – Lo Spezia non riesce a tenere il ritmo della prima mezzora. Appena l’Inter accelera, sono guai per la formazione ligure. Si consola con gli applausi e i cori dei suoi ex tifosi nel pomeriggio di San Siro.

Arbitro: Ghersini 6,5 – Partita sempre in controllo. Attento in occasione del fallo di mano di Kiwior sulla conclusione di Lautaro Martinez che vale il rigore per l’Inter.

TABELLINO

INTER-SPEZIA 2-0
36′ Gagliardini; 58′ rig. Lautaro Martinez

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Dimarco; Dumfries, Gagliardini (87′ Vidal), Brozovic (87′ Vecino), Calhanoglu (69′ Sensi), Perisic; Lautaro Martinez (74′ Dzeko), Correa (74′ Sanchez). A disposizione: Cordaz, Radu, Barella, Cortinovis, Zanotti, Carboni, Satriano. Allenatore: Inzaghi

Spezia (3-4-3): Provedel; Hristov, Erlic, Kiwior; Amian (46′ Ferrer), Sala (64′ Bourabia), Kovalenko (64′ Maggiore), Reca (46′ Bastoni); Salcedo (69′ Verde), Manaj, Gyasi. A disposizione: Zoet, Zovko, Nzola, Colley, Antiste, Nikolaou, Strelec. Allenatore: Thiago Motta

Arbitro: Ghersini (sez. Genova)
VAR: Mazzoleni
Ammoniti: Manaj (S), Lautaro Martinez (I), Kiwior (S)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 3′; spettatori 30.076

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