Caso plusvalenze, il comunicato UFFICIALE della Juventus

La Juventus ha diramato un comunicato ufficiale sul caso plusvalenze e l’indagine avviata dalla Procura di Torino

La Juventus prende atto delle indagini della Procura della Repubblica: recita così il comunicato diramato dalla società bianconera sull’inchiesta avviata in merito al caso plusvalenze.

Nedved e Agnelli
Nedved e Agnelli © LaPresse

Nel comunicato si fa riferimento alle indagini “nei confronti della Società nonché di alcuni suoi esponenti attuali (Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Stefano Cerrato) e passati in merito alla voce “Proventi da gestione diritti calciatori” iscritta nei bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021 per i reati di cui all’art. 2622 cod. civ. (False comunicazioni sociali delle società quotate) e all’art. 8 del D.Lgs. n. 74/2000 (Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) e, per quanto attiene alla Società, per l’illecito previsto dagli artt. 5 (Responsabilità dell’ente) e 25-ter (Reati societari) del D.Lgs. n. 231/2001″.

Nella stessa nota si ricorda che “la Società è attualmente soggetta a una verifica ispettiva da parte della Consob” e che, anche in questo caso, il riferimento è ai “Proventi da gestione diritti calciatori”.

Nella nota la società aggiunge: “Come doveroso, Juventus sta collaborando con gli inquirenti e con la Consob e confida di chiarire ogni aspetto di interesse degli stessi, ritenendo di aver operato nel rispetto delle leggi e delle norme che disciplinano la redazione delle relazioni finanziarie, in conformità ai principi contabili e in linea con la prassi internazionale della football industry e le condizioni di mercato”.

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