PAGELLE e TABELLINO Juventus-Chelsea | Chiesa da Champions, incubo Lukaku

Pagelle e tabellino di Juventus-Chelsea, match dell’Allianz Stadium valevole per la fase a gironi della Champions League. Super Chiesa consegna tre punti ai bianconeri di Allegri

Juventus Chelsea Chiesa Allegri
Allegri e Chiesa ©Getty Images

Colpo della Juventus che all’Allianz Stadium piega il Chelsea nel big match della fase a gironi di Champions League e resta a punteggio pieno in classifica. Un super Chiesa trascina la ‘Vecchia Signora’ al successo: imprendibile il nazionale azzurro per la difesa ospite, con l’ex Fiorentina che dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa gela Tuchel e i ‘Blues’. Per avere aggiornamenti in TEMPO REALE sulle ultime di CALCIOMERCATO, ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM!

Bonucci è una sicurezza nelle retrovie, prova di spessore anche per de LigtLocatelli in mezzo al campo. Rabiot impacciato, Bernardeschi dà ragione ad Allegri e serve l’assist vincente per Chiesa che fa esplodere lo Stadium. Incubo Lukaku all’Allianz: l’ex bomber dell’Inter delude e viene bersagliato dai tifosi di casa. Non incantano neanche Havertz e Ziyech, Szczesny praticamente inoperoso per tutti i 95 minuti di gioco. 

Le pagelle di Juventus-Chelsea: Bonucci leader, applausi per Jorginho

Applausi per Jorginho
Jorginho e Chiesa © Getty Images

JUVENTUS

Szczesny 6 – Facile all’inizio l’intervento su Lukaku che tira debolmente. Il belga lo spaventa  solo nel finale: il Chelsea, comunque, non calcia praticamente mai nello specchio della porta difesa dal polacco. Ci mette coraggio nelle uscite.

Danilo 6,5 – Spesso si trasforma in terzo di difesa, attento nelle coperture e a non lasciare campo al genio di Ziyech.

Bonucci 7,5 – Partita da vero leader: spegne Lukaku e trascina i suoi nella battaglia. Parte dai suoi piedi il lancio per l’1-0 di Chiesa.

De Ligt 7 – Mura lo sparacchio Lukaku in collaborazione con Bonucci. La spunta a sorpresa su capitan Chiellini, dimostrandosi all’altezza della situazione e delle aspettative sul suo conto.

Alex Sandro 6 – Havertz è confuso e gli facilita il compito. Qualche grattacapo in più con Hudson-Odoi ma ne esce in piedi.

Bentancur 6,5 – Lotta e corre con grande ardore. Come spesso gli capita è impreciso negli appoggi, anche se il suo apporto risulta prezioso per la squadra (83′ Chiellini sv).

Locatelli 7 – Un gladiatore in mezzo al campo, fa sentire i tacchetti all’avversario di turno. Personalità da vendere nella prima notte di gala con la maglia bianconera.

Rabiot 5,5 – Vanifica subito un contropiede assai invitante per la Juve. Titubante in fase di manovra, non basta la torre che aziona Bernardeschi sulla rete del successo firmata da Chiesa per evitare la bocciatura (77′ McKennie sv).

Cuadrado 6,5 – Scatta a ripetizione, pendolino tattico fondamentale per Allegri nelle due fasi. Il jolly al quale il tecnico toscano non rinuncia mai, nonostante non sia esplosivo come nelle serate migliori.

Bernardeschi 6,5 – E’ lui l’allegrata della notte di Champions. Falso nueve e controllore di Jorginho allo stesso tempo, innesca alla perfezione Chiesa nell’azione che sblocca la partita. Manca il gol del KO tutto solo davanti a Mendy (65′ Kulusevski 5,5 – Serviva maggiore cattiveria in alcune ripartenze).

Chiesa 8 – Sprinter e arciere allo stesso tempo. Le sue folate tagliano a fette la difesa del Chelsea, mentre con un mancino chirurgico consegna la vittoria della svolta. Esterno o centravanti non fa differenza: sigillo da bomber di razza che vale tre punti di platino. Dopo le meraviglie con la maglia azzurra un’altra notte da incorniciare sul blasonato palcoscenico della Champions. Semplicemente devastante: il top player della Juve insieme a Dybala (77′ Kean sv).

All. Allegri 7,5 – Incarta Tuchel e porta a casa una vittoria pesantissima per la qualificazione agli ottavi e per il prosieguo della stagione. La scelta del tridente senza centravanti gli dà ragione: Juve cinica e compatta, che sfrutta al meglio le galoppate dello scatenato Chiesa. La ‘Vecchia Signora’ torna a fare la voce grossa di fronte ai campioni d’Europa.

CHELSEA

Mendy 6 – Imparabile il sinistro vincente di Chiesa. Bernardeschi lo grazia sulla palla del possibile 2-0 per la Juve.

Christensen 5 – Partecipa attivamente alla fase di costruzione, ma va sempre in difficoltà quando viene puntato dal velocista Chiesa (76′ Barkley 6 – Subito in partita con l’assist che Lukaku spreca).

Thiago Silva 5,5 – Comanda le operazioni in difesa. Senza un centravanti di riferimento rischia di essere attirato fuori posizione e ne paga le conseguenze arrivando in ritardo su Bernardeschi nella giocata che vale il gol vittoria.

Rudiger 5,5 – Va a raddoppiare spesso su Cuadrado, a supporto di un Marcos Alonso in difficoltà. Ci mette fisico e muscoli, però viene beffato da Chiesa sul sigillo dell’asso di Allegri.

Azpilicueta 6 – Bada più a contenere che a farsi vedere dalle parti di Alex Sandro. Difensore aggiunto nello scacchiere di Tuchel (62′ Loftus Cheek 5,5 – Viene coinvolto poco dalla squadra).

Jorginho 6- Cervello di Tuchel, è marcato a vista dal compagno di nazionale Bernardeschi. Dà sempre una soluzione ai compagni, abile anche in fase di intercetto. Meno brillante ad inizio ripresa, esce tra gli applausi dello Stadium (62′ Chalobah 5,5 – Macchinoso in mezzo al campo).

Kovacic 5,5 – Inconcludente: troppi tocchi a rallentare la manovra dei ‘Blues’. Nel primo tempo perde una palla sanguinosa che per poco non porta Chiesa al bersaglio grosso. Sale di tono nella ripresa, però non basta per strappare la sufficienza.

Marcos Alonso 5 – Non incide sulla sinistra e alle sue spalle lascia spazi invitanti per i predatori di Allegri. Tuchel lo tira fuori all’intervallo (46′ Chilwell 6 – Più attivo rispetto al compagno di squadra).

Ziyech 5 – Tuchel gli dà fiducia un po’ a sorpresa, però il marocchino delude di fronte all’ex compagno de Ligt. Il suo mancino vellutato non fa male alla Juventus (62′ Hudson-Odoi 6,5 – Crea scompiglio con il suo ingresso in campo).

Havertz 5 – Come Kovacic fa sempre un tocco in più. Si specchia troppo, facilitando la marcatura della retroguardia di casa. Non incanta e il Chelsea inevitabilmente ne risente.

Lukaku 4,5 – Ha una buona occasione subito dopo lo start ma calcia debolmente. Bonucci e de Ligt gli fanno sentire il fiato sul collo: ha la palla buona nel finale però la spedisce in curva. Come spesso gli succede non graffia contro la ‘Vecchia Signora’.

All. Tuchel 5 – Chelsea con poche idee e che fa praticamente il solletico a Szczesny. Cade nella trappola allegriana, altra battuta d’arresto pesante dopo la sconfitta interna con il Manchester City.

Arbitro: Manzano 6,5 – Direzione senza macchie dell’arbitro spagnolo. Tiene in pugno il match.

TABELLINO

JUVENTUS-CHELSEA 1-0
46′ Chiesa

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur (83′ Chiellini), Locatelli, Rabiot (77′ McKennie); Cuadrado, Bernardeschi (65′ Kulusevski), Chiesa (77′ Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani. Allenatore: Allegri

Chelsea (3-4-2-1): Mendy; Christensen (76′ Barkley), Thiago Silva, Rudiger; Azpilicueta (Loftus-Cheek), Jorginho (62′ Chalobah), Kovacic, Marcos Alonso (46′ Chilwell); Ziyech (62′ Hudson-Odoi), Havertz, Lukaku. A disposizione: Kepa, Bettinelli, Sarr, Saul, Werner. Allenatore: Tuchel

Arbitro: Manzano (Spagna)
VAR: Luis Munuera (Spagna)
Ammoniti: Marcos Alonso (C), Ziyech (C), Rudiger (C), Cuadrado (J)
Espulsi:
Note: recupero 0′ e 5′; spettatori 19.934 per un incasso di 2.027.310 euro

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