Calciomercato Milan, Vlahovic allo scoperto sul futuro: “Io meglio di Ibra perché…”

Dusan Vlahovic parla in prima persona del suo futuro tra le voci di calciomercato che lo vogliono sotto la lente di tutte le big di Serie A e non solo

Dusan Vlahovic sempre più al centro del calciomercato. Il gioiello della Fiorentina è letteralmente esploso in questa stagione centrando anche diversi record di precocità e ricalcando le orme di un mostro sacro viola come Batistuta. Il bomber serbo si è messo in mostra e ora tutte le big italiane lo vogliono, ma Commisso ha già detto che farà di tutto per trattenerlo e accontentarlo in sede di rinnovo. Si parla di una clausola da 60 milioni, con la Juventus, il Milan e la Roma che intanto lo sognano insieme ad alcuni club esteri: “Sono consapevole che la carriera di un calciatore dura 15-20 anni, quindi voglio raggiungere il massimo livello e rimanerci fino alla fine della mia carriera. Non vorrei avere rimpianti”.

Milan Vlahovic Giroud
Dusan Vlahovic © Getty Images

Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!

Calciomercato, Vlahovic: “Forse andrò all’estero o resterò per sempre in Serie A”

Al portale ‘Meridian Sport’, Vlahovic ha parlato del suo futuro: “Estero? Non si sa mai. Forse domani succederà, o forse rimarrò per tutta la mia carriera in Serie A. Mihajlovic è una grande leggenda del nostro calcio e di quello italiano. Certo sarebbe difficile rifiutare Miha, ma al momento penso solo alla Fiorentina. Vedremo cosa succederà in futuro”. Poi su un idolo come Ibrahimovic, battuto in classifica marcatori: “Gli infortuni gli hanno impedito di giocare più partite e aiutare il Milan. Penso che sia la ragione principale per cui sono finito davanti a lui. È difficile confrontarti con questi giocatori, sono di livello mondiale. Sono onorato di aver segnato più gol di lui, tuttavia tutto quello che ho fatto si vedrà nei prossimi anni. Devo restare calmo e giocare sempre meglio”.

Spazio anche per un bilancio stagionale con la Fiorentina: “Mi dispiace che finisca la stagione ora, ma credo che nessuno si aspettasse quello che ho fatto. Mi dispiace solo che abbiamo lottato per la salvezza così a lungo e che non siamo riusciti a raggiungere una posizione più alta in classifica. Mi dispiace che i miei gol non siano serviti per raggiungere obiettivi più alti. Ora la cosa più importante è riposarsi bene, per prepararsi al meglio alla prossima stagione e continuare come in questa. L’obiettivo, ovviamente, è segnare più gol possibili. Ribery? Vuole aiutare tutti. Ha la mentalità di un campione, dovremmo imparare tutti. Dopo tutto quello che ha fatto e ha vinto, ha ancora fame di successo”.

Impostazioni privacy