Serie A, domenica ‘pazza’: stop Atalanta, l’Inter è ufficialmente campione d’Italia

Con il pareggio dell’Atalanta sul campo del Sassuolo, l’Inter può festeggiare il suo 19esimo scudetto. Pari pettacolo tra Bologna e Fiorentina e Napoli e Cagliari

Una domenica incredibile in questa Serie A, con tre partite spettacolari e incredibilmente importanti per tutti i verdetti del campionato. Alla fine l’Inter può festeggiare: ora è ufficiale il 19esimo scudetto della sua storia. A ‘regalargli’ la matematica certezza del titolo è stato il Sassuolo, che in casa ferma l’Atalanta in un match dove succede di tutto. Prima il rosso a Gollini a inizio partita, poi il vantaggio di Gosens. I neroverdi, con la Roma e l’Europa League nel mirino, reagiscono bene e macinano occasioni in un botta e risposta bellissimo. La squadra di De Zerbi trova il pareggio su rigore con Berardi, poi gol annullato a Locatelli per fuorigioco.

Lo show non finisce, perché Marlon è ingenuo e fa fallo da rigore su Muriel, trovando pure l’espulsione. Muriel ha la palla che può essere decisiva anche in ottica Champions, ma il colombiano calcia male e Consigli respinge. Alla fine è 1-1, con il Sassuolo che sale a -2 dalla Roma (in campo stasera) e soprattutto l’Atalanta che aggancia solamente il Milan al secondo posto in attesa della Juve, con il Napoli a 67.

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Muriel © Getty Images

Il Napoli infatti pareggia clamorosamente 1-1 in casa contro il Cagliari in una partita molto più divertente e spettacolare di quanto dica il risultato. Il gol di Osimhen al 13′ apre le danze e illude, ma gli azzurri faticano abbastanza contro una squadra che lotta fino alla fine. I sardi, invischiati nella lotta salvezza collezionano diverse occasioni importanti, ma trovano anche un grande Meret. I rossoblù ci credono e trovano il pareggio con Nandez al 95′, con un punto di vitale importanza. Pareggio per 3-3 tra Bologna e Fiorentina: spettacolo totale con la tripletta di Palacio, la doppietta di Vlahovic e il gol di Bonaventura.

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