Napoli-Inter, Conte: “Critiche? Io problema a prescindere. Non tocchino l’Inter!”

La conferenza stampa di Antonio Conte alla vigilia di Napoli-Inter

Antonio Conte parla in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Napoli. La squadra nerazzurra punta a consolidare ulteriormente il primo posto in classifica. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro. Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube!

PARTITA – “Sicuramente sarà impegnativa. Sapete benissimo che io ho sempre messo il Napoli in quel gruppo di 2-3 squadre che potevano competere per la vittoria finale. Conosco la forza della loro rosa e la bravura di Gattuso come allenatore”.

PAREGGIO – “Non è questione di arrabbiarsi o meno, ma di sapere benissimo che mancano ancora dei punti per arrivare ad una meta molto ambiziosa. Noi andremo a Napoli a giocarci la partita per cercare di ottenere il massimo. Poi vedremo alla fine quale sarà il risultato. Fare calcoli diventerebbe solamente deleterio”.

CRITICHE – “Ho capito che il problema a prescindere sono io, me ne sono fatto una ragione. L’importante è che non tocchino l’Inter però. Il rischio che non dobbiamo correre è di non pensare troppo. Si sta già dando per scontato il fatto che lo Scudetto sia già stato assegnato, ma noi sappiamo benissimo i sacrifici e il lavoro che ci hanno portato qui. Dobbiamo essere molto umili e sapere tutti che mancano ancora degli step per coronare un sogno”.

NAPOLI – “Come ho detto prima il Napoli ha una rosa importante, una delle più forti. Rino sta facendo bene, è un bravissimo allenatore. Sappiamo benissimo tutti quanti, me per primo, che l’allenatore a prescindere è la persona che è più soggetta a ricevere situazioni poco piacevoli se non arrivano i risultati. Se qualche mio calciatore mi chiedesse un consiglio sul fatto di diventare allenatore gli direi che deve prepararsi a soffrire. Se arrivano i risultati sei il più bravo, altrimenti no. A volte non bastano nemmeno i risultati. È la passione che ci fa andare oltre a questi giudizi, a volte giusti e a volte meno”.

LUKAKU-KOULIBALY – “Penso che si stia parlando di un difensore tra i 2-3 più forti al mondo. Quindi parliamo di un giocatore molto molto forte che, quando ero al Chelsea, volevo portare con me. È inutile che io lo presenti a Romelu, lo conosce ed anche lui è cresciuto tantissimo. Per mettere in difficoltà il singolo o l’intero reparto della difesa bisognerà lavorare di squadra, con i movimenti e le soluzioni che abbiamo provato”.

PERISIC E VIDAL – “Ivan è rientrato totalmente in gruppo da giovedì, ha smaltito l’infortunio ed è a disposizione. Arturo sta lavorando ancora a parte insieme a Kolarov per smaltire questo edema al ginocchio che ha avuto. Kolarov invece ci auguriamo di averlo quanto prima”.

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