CMIT TV | Juventus, Fava: “Ronaldo sta forzando la mano, Aouar da prendere subito”

Alla CMIT TV, il giornalista esperto di calcio francese Fabio Fava sulle voci di Cristiano Ronaldo al Psg e sul futuro di Aouar

Nel consueto tg giornaliero sulla CMIT TV, lunga intervista al giornalista esperto di calcio francese Fabio Fava, volto di ‘Eurosport’ e ‘DAZN’. Con lui, ci siamo soffermati sulle principali voci in ballo tra l’Italia e la Francia, in chiave Juventus, ma non solo. “Di Cristiano Ronaldo e del Psg se ne parlerà sempre finché ci saranno gli emiri a Parigi – ha spiegato – E’ una voce sempre affascinante. CR7 sta forzando la mano con i bianconeri per rinforzarsi e per non essere costretto a guardarsi intorno e andare altrove”.

Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime di Calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, Raiola a Barcellona | Colpo da 345 milioni!

“Tra Torino e Lione ci sono diversi discorsi in atto – ha proseguito – ma c’è un giocatore da prendere subito che è Aouar. Ha le capacità di inserimento che al centrocampo della Juve mancano. Lo hanno associato a Rabiot, ma è un giocatore completamente diverso. Ha sicuramente un costo elevato, bisognerà parlare con Aulas e con lui non è mai semplice trattare. De Sciglio potrebbe ammorbidire le sue pretese. La Juve ha più bisogno di Aouar che di Depay, che non convince tantissimo però a livello di carattere. Piace anche Cherki, ma è un profilo più futuribile e di prospettiva”.

Sul Napoli: “Se Mazzarri ha fatto bene in azzurro, può riuscirci anche Galtier, è una sua versione transalpina. Tra Saint-Etienne e Lille in questi anni ha fatto molto bene, migliorando sempre la sua proposta calcistica. Con lui si sono esaltati giocatori come Osimhen, Pepè, Leao. Le difficoltà di Osimhen in azzurro sono state dovute a un concorso di situazioni, ma non parlerei di problemi di adattamento, so che a Napoli lui si trova bene. Dalla Ligue 1 alla Serie A è stato comunque un salto, per giudicarlo compiutamente serve almeno un biennio. Aspettiamo prima di trarre conclusioni”.

Impostazioni privacy