Napoli-Torino, Gattuso: “In giro sento strane voci”

Gattuso parla al termine di Napoli-Torino e racconta i suoi problemi di salute e le difficoltà della squadra

Gennaro Gattuso ha commentato Napoli-Torino ai microfoni di ‘Sky’ al termine del match: “Siamo arrivati stanchi, scarichi, ci mancano tanti giocatori, Lozano ha fatto un miracolo. Ci siamo arrivati scarichi fisicamente e ci teniamo stretto questo punto. Potevamo fare qualcosa in più ma bisogna capire in che situazione siamo arrivati. Bisogna sempre inventare qualcosa perché mancano giocatori importanti. Quando si gioca ogni tre giorni per quattro mesi ci sta la stanchezza: ora guardiamo avanti”. Le ultimissime di calciomercato: clicca qui!

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Napoli, Gattuso: “Da dieci giorni non sono più me stesso”

SENTENZA – “Non basta l’energia, bisogna avere gambe, muscoli pronti. Anche quello che è successo a me: sono 10 giorni che non sono me stesso. Voglio fare un appello ai ragazzi che si vedono strani allo specchio: la vita è bella. Però sono vivo, sentivo in giro strane voci: sono vivo. Ho la miastenia, ce l’ho da 10 anni: è la terza volta che mi ha preso, questa volta mi ha preso forte, ma passerà. Ora non sono bello da vedere ma passerà”.

OSIMHEN – “E’ un giocatore importante, ha caratteristiche che hanno fatto le differenze, ma non dipende solo da lui. Abbiamo avuto pochi infortuni muscolari, ma solo traumi”.

GRUPPO – “I ragazzi mi sono stati tanto vicino, mi sforzo ma per 4-5 giorni ho fatto tanto fatica. Vedere doppio 24 ore al giorno non è facile, solo un pazzo come me può stare in piedi. A me non piace farmi vedere in questo modo e vedere gente che si emoziona: voglio essere sempre sul pezzo, ma bisogna accettarlo e andare avanti. Se un giorno non ci sarò più, lo farò su un campo di calcio”.

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