La sfida del ‘San Paolo’ finisce 1-1, risultato che premia il Napoli di Gattuso. La squadra di Gattuso butta fuori quella di Conte e vola in finale di Coppa Italia, dove se la vedrà – mercoledì sera all’Olimpico – contro la Juventus. Da Mertens a Lautaro, ecco le pagelle del match:
Napoli-Inter, le pagelle del match di Coppa Italia
NAPOLI (di Mirko Calemme)
Ospina 8 – Manifesto di una rinascita: passare dalla papera al secondo minuto a miracoli e assist, per un portiere, è un possibile. Il Napoli vola in finale anche grazie a lui.
Di Lorenzo 6 – Grave errore sul corner di Eriksen, quando induce in errore Ospina. Spinge molto meno del solito, ma migliora alla distanza.
Maksimovic 7.5 – Probabilmente, la sua miglior serata da quando è a Napoli. Fa sparire Lautaro e contiene bene anche Lukaku.
Koulibaly 6.5 – Non ancora lucidissimo (Lukaku lo sovrasta quando e come vuole) ma nella ripresa rimostra alcuni anticipi dei suoi giorni migliori. Col tempo, forse, rivedremo il vero KK.
Hysaj 6 – Soffre Candreva a inizio gara, ma col tempo riesce a contenerlo e sbaglia molto poco.
Elmas 6 – Non aiuta col dinamismo che gli chiedeva Gattuso, ed è tra i colpevoli sul calcio d’angolo di Eriksen. Non è ancora in condizione e si vede. (Dal 65 Fabian 6: Quando entra, appare chiaro il motivo della sua esclusione. È ben lontano dal 100%, anche se il guizzo lo cerca)
Demme 6.5 – Preciso punto di riferimento per il centrocampo, come sempre in questi mesi, in entrambe le fasi.
Zielinski 6.5 – Tecnica e dinamismo al servizio della manovra, anche se cala alla distanza e perde un paio di brutti palloni. (Dall’85’ Allan: s.v.)
Politano 6.5 – Mostra il suo grande livello di forma con un ottimo pressing in più occasioni (in un’occasione induce Handanovic all’errore), e costringe al fallo due volte Young, che avrebbe probabilmente meritato l’espulsione. Buona prova. (Dal 65’ Callejon 6: Puntuale nell’aiuto in fase di non possesso in un momento delicato)
Mertens 8 – Ormai un pezzo di Napoli e del Napoli. 122 reti, più di Maradona, più di Hamsik. Un record che scrive il suo nome della leggenda. Nelle grandi notti, non tradisce quasi mai. (Dal 75′ Milik 6: Difende bene un paio di palloni, può fare poco altro)
Insigne 7.5: Controllo a seguire straordinario e assist perfetto per Mertens. Una gara da capitano, nonostante qualche evidente difficoltà fisica. (Dall’85’ Younes: s.v.)
Allenatore: Gattuso 8. Ha raddrizzato la stagione e i suoi ragazzi ormai stravedono per lui. Vittoria con una dedica speciale: la meritava.
INTER (di Raffaele Amato)
Handanovic 6 – Viene messo più in difficoltà dai suoi compagni, con palloni ‘infuocati’, che dagi giocatori del Napoli. Sul gol di Mertens non può far nulla.
Skriniar 6,5 – Quello che fatica meno contro i piccoletti del Napoli. Nel primo tempo bravo ad uscire con tempismo e precisione.
De Vrij 6 – Non era al meglio e infatti gli è mancato quel qualcosa in più. – Dall’87’ Ranocchia s.v.
Bastoni 6 – Bravo, come al solito, a impostare, va invece un po’ in apprensione quando deve girare il pallone all’indietro. Prova sufficiente nel complesso.
Candreva 7 – Spina nel fianco della squadra di Gattuso. Tutte le azioni offensive passano dai suoi piedi, bravo anche in fase difensiva. / Dal 71′ Moses 6,5 – Sostituisce bene Candreva, è pimpante e pericoloso fino all’ultimo
Barella 5,5 – Suda e lotta come sempre, ma come sempre è un po’ disordinato e inconcludente.
Brozovic 5 – Vuole spesso strafare e per questo commette tanti errori. Manca di geometrie e sembra, nel secondo tempo, andare a pestarsi i piedi con Eriksen.
Young 6 – Viene ‘graziato’ da Rocchi, prima della mezz’ora avrebbe già potuto lasciare la sua squadra in dieci. Fa bene il compitino, si fa notare per un bel cross a Lukaku / Dal 71′ Biraghi 6,5 – Spinge bene servendo un paio di palloni interessanti.
Eriksen 6,5 – Da trequartista non delude ma nemmeno fa cose straordinarie. Sblocca la gara con un gol da corner non voluto, poi dà velocità alla manovra sfiorando il bis, un gol che sarebbe valso la finale, a pochi minuti dal termine. Purtroppo per lui Ospina era in gran serata. Dall’87’ Sensi s.v.
Lautaro Martinez 4 – Era il più atteso e alla fine è quello che ha deluso più di tutti. Forse ha ragione chi dice che ha la testa già al Barcellona – Dal 71′ Sanchez 6 – Più vivace di Lautaro, ma era facile….
Lukaku 5 – Meno peggio rispetto a Lautaro, ma comunque un lontano parente del Lukaku che conosciamo.
Allenatore: Conte 6,5 – Si affida al 3-4-1-2 e non sbaglia, la squadra c’è e lotta fino alla fine. Certo che perde di vista un altro obiettivo, il più alla portata di questa Inter.
ARBITRO
TABELLINO
Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Elmas (20′ st Fabian Ruiz), Demme, Zielinski (40′ st Allan); Politano (20′ st Callejon), Mertens (29′ st Milik), Insigne (40′ st Younes). A disposizione: Meret, Karnezis, Mario Rui, Llorente, Lozano, Luperto, Ghoulam. All. Gattuso.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (43′ st Ranocchia), Bastoni; Candreva (27′ st Moses), Barella, Brozovic, Young (27′ st Biraghi); Eriksen (43′ st Sensi); Lukaku, Lautaro Martinez (27′ st Sanchez). A disposizione: Padelli, Berni, Gagliardini, Asamoah, Borja Valero, Esposito, Pirola. All.: Conte.
Arbitro: Gianluca Rocchi (sez. di Firenze)
Marcatori: 2′ Eriksen (I), 41′ Mertens (N)
Ammoniti: Young, De Vrij (I); Ospina (N)
Espulsi: –
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