Coronavirus, il messaggio di Mattarella: “Sarà necessario tornare a sognare”

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato una lettera in occasione della 65esima edizione Premi David di Donatello, alla Presidente dell’Accademia del Cinema, Piera Detassis.

Nella serata di oggi, Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, ha scritto a Piera Detassis, presidente dell’Accademia del cinema Premi David di Donatello: “Con mio grande rammarico, quest’anno, per le ben note ragioni di sicurezza sanitaria, non è stato possibile organizzare al Quirinale la cerimonia di presentazione delle candidature ai David di Donatello. Desidero egualmente far pervenire a tutti i candidati e ai vincitori degli ambiti premi cinematografici i miei complimenti e miei auguri più sentiti. Un saluto e un augurio particolarmente affettuoso a Franca Valeri: un premio alla carriera che esprime anche la riconoscenza degli italiani. Il mondo del cinema sta subendo, in misura particolarmente pesante, le conseguenze della terribile epidemia che si è abbattuta improvvisamente sulla nostra esistenza, sconvolgendone usi, abitudini, progetti e realizzazioni”.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus | Padova, sigillo della città al professor Crisanti

David di Donatello, il messaggio di speranza di Mattarella

Sergio Mattarella ©Getty Images

Il messaggio di Mattarella prosegue attaccandosi proprio ai sogni regalati dal mondo del cinema, anche in un momento così buio come quello dell’emergenza Coronavirus: “Il cinema è l’arte del sogno. Un sogno che si realizza ogni volta, concretamente, con la collaborazione di tutta una filiera di professionalità – attori, registi, tecnici, sceneggiatori, pittori, scenografi, costumisti, musicisti e tanti altri – e che genera, a livello industriale, un notevole e importante indotto. Per ricostruire il nostro Paese dopo la drammatica epidemia sarà necessario recuperare ispirazioni e, quindi, tornare a sognare e a far sognare. E questo è il compito precipuo dell’arte, della creatività e degli artisti. Un compito alto, che la nostra Costituzione disegna all’art. 9, che affida alla Repubblica il compito di promuovere lo sviluppo della cultura e di tutelare il nostro patrimonio storico e artistico”.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, bollettino dell’8 maggio: oltre 200 morti

Infine Mattarella ha lanciato un augurio: “Per ricostruire il nostro Paese dopo la drammatica epidemia sarà necessario recuperare ispirazioni e, quindi, tornare a sognare e a far sognare. E questo è il compito precipuo dell’arte, della creatività e degli artisti. Un compito alto, che la nostra Costituzione disegna all’art. 9, che affida alla Repubblica il compito di promuovere lo sviluppo della cultura e di tutelare il nostro patrimonio storico e artistico”.

Giuseppe Barone

Impostazioni privacy