Napoli, Insigne e l’ammutinamento: “Che casino! Colpa di tutti”

Il capitano azzurro torna su quanto accaduto dopo la sfida Champions con il Salisburgo

NAPOLI INSIGNE / Gioia e dolori: le notti Champions del Napoli sono state a due facce. La gioia è la qualificazione agli ottavi con le due sfide al Liverpool; il dolore è rappresentato dal caos post Salisburgo, con l'ammutinamento e le multe che ha causato. Di questo ha parlato Lorenzo Insigne in un'intervista a 'Sky', in attesa della doppia sfida con il Barcellona in arrivo tra due settimane: “Contro il Liverpool, abbiamo sempre fatto grandi prestazioni. Nelle due gare di quest’anno, siamo stati stratosferici, ottenendo una vittoria e un pareggio. Abbiamo preso loro ben 4 punti, un vera e propria impresa”.

Impresa che rischiava di essere macchiata da quanto accaduto negli spogliatoi del San Paolo dopo la gara con il Salisburgo: “E' nato un bel casino, si poteva evitare: la colpa è stata di tutti. Ora non pensiamo al passato, ma restiamo compatti e uniti, guardando al futuro con ottimismo”. Da allora è passato di tempo ed è cambiato molto nel Napoli: da Ancelotti a Gattuso e poi l'arrivo di Demme, Lobotka e Politano, il ritorno alla vittoria con i successi contro Lazio, Juventus e Sampdoria che hanno rilanciato le ambizioni europee. La Champions resta lontana e dopo il “casino” post Salisburgo riuscire a raggiungerla sarebbe un vero miracolo.

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