Calciomercato Milan, clamoroso: ribaltone Ibrahimovic, le ultime

Il campione svedese avrebbe cambiato e alzato le proprio richieste su durata del contratto e ingaggio

CALCIOMERCATO MILAN IBRAHIMOVIC CONTRATTO / Zlatan Ibrahimovic è la telenovela di calciomercato più importante di queste settimane. Lo svedese si preannuncia l'argomento principale anche prossimamente, con la sessione invernale che si aprirà il 2 gennaio. Un vero e proprio tormentone, con gli appassionati di tutto il mondo che aspettano di conoscere il futuro del campione ex Juve, PSG e ormai anche Los Angeles Galaxy.

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Calciomercato Milan, dietrofront Ibrahimovic: ora può saltare

Il destino di Ibrahimovic potrebbe essere davvero in Serie A, un ritorno suggestivo che però sta trovando qualche ostacolo. Bologna e Milan sono le squadre più interessate e quelle che, almeno sulla carta, hanno più possibilità di ingaggiarlo a parametro zero. I rossoneri sembravano sempre più vicini allo svedese, le sensazioni erano positive, ma qualcosa è cambiato. Come riporta 'Sky Sport', infatti, c'è stata una brusca frenata: inizialmente il giocatore non ne aveva fatto una questione economica, accettando anche un contratto di 6 mesi alla cifre offerte dal Milan.

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Negli ultimi giorni, però, l'atteggiamento di Ibra è cambiato durante la trattativa: non solo, sarebbero cambiate anche le sue richieste al club rossonero. Un anno e mezzo di contratto e uno stipendio più alto rispetto a quello proposto. È una fase di stand-by, ma in ogni caso – a prescindere da come finirà la telenovela legata all'ex PSG – Maldini e Massara interverranno sul mercato alla ricerca di un'occasione importante per l'attacco. Infine sul razzismo: “Mettere la maglia 'No al razzismo' è bello, ma non risolve il problema. Meglio togliere tre punti, sospendere la partita e perdere l’incasso, così rischi di andare in Serie B. Devi essere severo, la gente non capisce fino a quando non paga le conseguenze. Quando ero in Italia mi gridavano “Zingaro!”. È razzismo anche quello, è ignoranza, anche se poi quando mi vedono fuori dallo stadio mi fanno i complimenti e vogliono farsi una foto con me”.

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