ATALANTA CITY BIANCHI / Con la maglia della Dea ci è nato e cresciuto, avendola indossata dal 1993 al 2004, tra giovanili e prima squadra. Rolando Bianchi è lo strano doppio ex di Manchester City e Atalanta, anche perché durante la sua lunga carriera da girovago del gol, ha avuto l’opportunità di ritagliarsi una chance anche in Premier League, proprio con la maglia dei Citizens. Un’esperienza durata una stagione, dal 2007 al 2008, con 5 reti e 3 assist in 24 presenze e con quella maglia numero dieci, che adesso è indossata da un suo collega di reparto, Sergio Aguero. La partita tra gli inglesi e i nerazzurri non sarà come le altre per Rolando Bianchi, che a Bergamo ha ancora il proprio cuore e che guarda con tanto ottimismo alla stagione della sua Atalanta: “Lo so che i risultati, sia in Italia che in Europa, sembrano dire il contrario, ma la realtà è un’altra – spiega Bianchi in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it – L’Atalanta è una grande squadra ed una grande società, sta vivendo soltanto un momento sfortunato, con un leggero calo fisico. Mettiamola così: questa stagione sarà d’allenamento per affrontare meglio le coppe in futuro”.
Un ottimismo che Rolando Bianchi condensa nell’ultima frase, soprattutto, riverberandolo anche sull’attuale momento di forma della Dea in campionato. Se questa sarà la prima di una lunga serie di partecipazioni alle coppe europee, significa che l’Atalanta riuscirà a dire la sua anche quest’anno, nonostante l’essersi rafforzato di tutte le big italiane: “Credo che la Dea abbia tutto per poter centrare nuovamente la qualificazione in Europa. La squadra è profonda, hanno qualità e la società ha il merito di essere all’avanguardia in tutto. Poi c’è Gasperini, che ha dato una mentalità vincente, un’anima ed un’identità ben precisa al gruppo”.
In campo, stasera, l’Atalanta dovrà affrontare il Manchester City, una delle migliori squadre al mondo ed una delle potenziali favorite per la vittoria finale della Champions League. “Parliamo di un top club, una società ben strutturata e con un'organizzazione fenomenale – rivela Bianchi – Conservo ancora dei gran bei ricordi della mia esperienza in Inghilterra. Quello era un City un po’ diverso, ma già allora si iniziavano a vedere i presupposti per il club che sono ora”. City e Atalanta, due facce di una carriera all’insegna del gol, due club che hanno segnato il cammino di Rolando Bianchi: impossibile, dunque, non chiedergli con quale squadra avrebbe preferito scendere in campo stasera: “Beh, questa è una gran bella domanda (ride ndr). E’ impossibile rispondere con certezza, per questo preferirei giocare un tempo con l’una e un tempo con l’altra. Questo City è una delle candidate alla vittoria finale, chi non vorrebbe giocare con Guardiola? Mentre, l’Atalanta è parte della mia vita ed è una delle realtà più affascinanti del nostro calcio”.
A cura di Alessandro Montano
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