PAGELLE E TABELLINO DI ATALANTA-LAZIO: Correa è super, Djimsiti da incubo

L’attaccante biancoceleste fa ammattire il difensore nerazzurro e risulta determinante per la conquista della Coppa Italia e autore del definitivo 2-0

PAGELLE E TABELLINO ATALANTA LAZIO / La Lazio vince la Coppa Italia battendo l'Atalanta in una finale combattuta e giocata a ritmi molto alti in alcuni frangenti. Deteriminante Milinkovic-Savic, che sblocca il risultato su azione da corner a pochi minuti dal suo ingresso, premiando così la scelta di mandarlo in campo da parte di Inzaghi. Il migliore in campo è però Correa, autore di uno splendido raddoppio e di alcune giocate di altissima qualità, che mettono pesantemente in difficoltà Djimsiti soprattutto nella ripresa. Inzaghi la vince a scacchi, ma la sua Lazio si fa preferire rispetto alla squadra di Gasperini anche sul piano del gioco. Non in palla il tridente delle meraviglie bergamasco composto dai soliti Gomez, Ilicic e Zapata.

 

ATALANTA

Gollini 6,5 – Non sono molte le occasioni di cui gode la Lazio sino al gol di Milinkovic-Savic, su cui però non può nulla. A tu per tu con Correa nei minuti finali riesce a respingere evitando una seconda capitolazione, ma al 90' proprio l'attaccante biancoceleste riesce a batterlo dopo un dribbling che non gli lascia scampo.

Masiello 5,5 – Buono il suo primo tempo, ma nella ripresa soffre soprattutto negli uno contro uno.

Palomino 6 – Il meno peggio dei suoi, nella ripresa salva anche una situazione pericolosa quando ancora il punteggio è di 0-0.

Djimsiti 4,5 – Un primo tempo senza patemi inganna, perchè nella ripresa risulta addirittura disastroso. Numerosi errori, anche in fase di impostazione, quando ancora il punteggio è di 0-0. Poi Milinkovic-Savic lo beffa sugli sviluppi del corner che lo porta a staccare per il vantaggio biancoceleste e poco dopo Correa lo fulmina in area, ma Gollini ci mette una pezza.

Hateboer 5,5 – Partita di grande sacrificio e tanta corsa, ma manca brillantezza quando è in possesso del pallone.

De Roon 5,5 – Grande lotta a centrocampo, ma poca qualità nella rifinitura di suggerimenti per la trequarti offensiva. Colpisce un palo in girata nel primo tempo. Dall'84' Pasalic s.v.

Freuler 5,5 – Lotta come sempre a centrocampo, ma perde anche qualche duello di troppo e nelle seconde palle arriva spesso in ritardo. Nel finale Correa lo brucia, ma lui è stanchissimo.

Castagne 5 – Poca cosa sulla fascia, dove non riesce a garantire sufficiente copertura al terzetto difensivo e alimentare la manovra offensiva. Dall'84' Gosens s.v.

Gomez 5,5 – Gioca troppo lontano dalla porta, anche perchè il gioco atalantino stenta a decollare. Ne risente quando si avvicina all'area biancoceleste, dove manca di lucidità.

Ilicic 5 – Qualche fiammata, ma niente di straordinario, anzi. Un Ilicic troppo ordinario per impensierire davvero la retroguardia biancoceleste. E nessuna occasione da gol.

Zapata 5 – Cerca di farsi rispettare col fisico, ma Acerbi riesce a controllarlo molto bene. Una sola occasione, nel primo tempo dopo il palo di De Roon, ma di testa non riesce ad indirizzare. Dall'84' Barrow s.v.

All. Gasperini 5,5 – Rimane una grande stagione quella della sua Atalanta, nonostante la meritata sconfitta. I suoi ragazzi non sono prorompenti come in campionato, apparsi poco cattivi e concreti palla al piede.

 

LAZIO

Strakosha 6 – Sempre attento su ogni pallone. Nessuno in realtà davvero pericoloso. Nel primo tempo il palo lo salva su De Roon.

Luiz Felipe 6,5 – Contiene le punte atalantine d'esperienza, senza commettere mai errori. Anche in fase di disimpegno.

Acerbi 7 – Vince lui tutti i duelli con Zapata, fisici e aerei. Se la difesa è granitica lo deve soprattutto alal sua prestazione.

Bastos 5 – In difficoltà quando viene puntato, rimedia anche un cartellino giallo che ne condiziona ulteriormente la prestazione. Inzaghi non vuole rischiare nulla e decide di sostituirlo. Dal 35' Radu 6 – Dà maggiore sicurezza alla retroguardia, Inzaghi lo sa e non aspetta nemmeno il duplice fischio per mandarlo in campo.

Marusic 6 – Tanta corsa, qualche errore di troppo. Ma non si risparmia mai.

Leiva 7 – Gioca a tutto campo, difendendo e chiudendo gli spazi. Ma senza rinunciare alle geometrie. Fra i migliori in campo.

Luis Alberto 5 – Entra poco nel vivo del gioco, sia con gli inserimenti che palla al piede. Non riesce a trovare Immobile e Correa con i suoi suggerimenti. Dal 78' Milinkovic-Savic 7 – A pochi minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco firma il vantaggio laziale con un colpo di testa preciso sugli sviluppi di un calcio d'angolo, rubando il tempo a Djimsiti. Determinante.

Parolo 6,5 – La solita partita di lotta in mezzo al campo, fra qualche fallo d'esperienza e colpi subiti. Ma è solido e concreto. Quello che ci vuole per mantenere gli equilibri.

Lulic 6 – A tratti è autore di buone giocate, a cui alterna momenti di pausa. Ma la sua è sicuramente una buona gara.

Correa 7,5 – E' sempre quello che riesce a metterci qualità e sostanza nelle giocate, preoccupando non poco l'intero reparto difensivo dell'Atalanta. Instancabile e autore del raddoppio in contropiede al 90', dopo una corsa di cinquanta metri e un dribbling fondamentale su Gollini. Che poco prima gli aveva negato il raddoppio.

Immobile 5,5 – Riesce a combinare davvero poco sotto porta. Fraseggia coi compagni quando i palloni sono giocabili, ma nessuna giocata importante per lui. Lontano dalla forma migliore. Dal 66' Caicedo 6 – Buono il suo impatto alla gara. Concreto e fisico, consente ai compagni di incidere di più. E i risultati arrivano.

All. Inzaghi S. 7,5 – Partita lottata, sofferta, ma giocata bene. La Lazio fa la partita che deve contro una delle squadre più in forma del campionato e fa sua la Coppa Italia. Parolo gli garantisce solidità a centrocampo, Correa qualità in attacco. E lui la vince anche con i cambi.

 

Arbitro: Banti 5,5 – Qualche decisione (o mancata decisione) lascia un po' perplessi, come il tocco di mano di Bastos sul tiro di de Roon nel primo tempo. Tanti i cartellini estratti, che però ci stanno.

 

TABELLINO

Atalanta-Lazio 0-2

Atalanta (3-4-1-2):Gollini; Masiello, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon (dall'84' Pasalic), Freuler, Castagne (dall'84' Gosens); Gomez, Ilicic, Zapata (dall'84' Barrow). A disp. Reca, Mancini, Ibanez, Del Prato, Pessina, Colpani, Piccoli, Rossi, Berisha. All.: Gasperini.

Lazio (3.-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos (dal 35' Radu); Marusic, Leiva, Luis Alberto (dal 78' Milinkovic-Savic), Parolo, Lulic; Correa, Immobile (dal 66' Caicedo). A disp.: Durmisi, Patric, Wallace, Badelj, Cataldi, Romulo, Neto, Guerrieri, Proto. All.: Inzaghi S.

Arbitro: Luca Banti (Sez. di Livorno)

Marcatori: 82' Milinkovic-Savic (L), 90' Correa (L)

Ammoniti: 24' Bastos (L), 36' Masiello (A). 38' Lulic (L), 41' Zapata (A), 57' Leiva (L), 79' Freuler (A), 87' Marusic (L)

Espulsi: –

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