PARMA-INTER SPALLETTI CONFERENZA STAMPA ICARDI MAROTTA MOURINHO CONTE – Vigilia di un match decisamente importante per Luciano Spalletti e la sua Inter. I nerazzurri domani saranno ospiti del Parma di Roberto D'Aversa per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A. Tanti i temi che verranno trattati: dal momento del bomber e capitano Mauro Icardi alle tante voci sul futuro della sua panchina, con Conte e Mourinho sullo sfondo. Calciomercato.it ha seguito la conferenza stampa live del tecnico di Certaldo.
“È un momento dove tutto può essere messo in discussione, senza i risultati – le sue parole a 'Inter TV' – Dobbiamo tutelare quelle poche cose che abbiamo fatto bene, altrimenti si rischia di far risucchiare tutto nel vortice di quello non fatto bene. La squadra lavora sempre alla stessa maniera, ci sono cose che vanno modificate e migliorate. L'atteggiamento è quello del calciatore che vuole mettere a posto le cose, in ballo non c'è solo il futuro dell'Inter, ma anche le nostre carriere. Il Parma è una squadra che ha disegnato il modo di stare in campo in base ai giocatori che ha disposizione, la società ducale è stata molto brava a scegliere elementi che in Italia avevano già avuto esperienze importanti. Noi dobbiamo andare a fare una prestazione importante, abbiamo da giocarci moltissime cose davanti e quello che dobbiamo fare è chiaro. Il risultato rimette sempre a posto tutto, si va in campo e si gioca”.
Queste le parole in conferenza stampa: “Visti i risultati, si può mettere in discussione tutto. Ma ci sono cose che vanno difese, non è tutto da buttare. Il risultato conta, riuscire ad andare in campo e fare prestazioni che servono alla squadra per ripartire. Mi aspetto che si vada a Parma per fare la partita e raccogliere il risultato, mettendo anche dei contenuti che ci hanno aiutato ad essere migliori in questi diciotto mesi. In situazioni del genere, bisogna lavorare di più sulla testa. A livello tattico, si fanno piccole modifiche. In partite come queste, in campo bisogna mandarci anche un po' di cuore, oltre a tattica e tecnica. Riesce sempre a fare la differenza. Bisogna tirare in ballo l'umiltà e l'orgoglio per la maglia che vestiamo assumendoci le nostre responsabilità. C'è da lavorare con convinzione e urgenza sulle cose da andare a migliorare. La squadra deve migliorare in diverse cose, non in una soltanto. C'è in ballo molto della nostra qualità professionale e bisogna tirarsi fuori da questo momento”.
ICARDI – “Quello che ci è mancato in questo 2019 è l'ultimo pezzetto di quelle che sono le nostre immense qualità. Poi, è successo anche qualcosa che ha peggiorato le nostre perfomance: infortuni, squalifiche, divagazioni di mercato, che come dico sempre non ci aiuta molto. E Icardi è dentro queste cose. Se la squadra non funziona, non c'è talento o bomber che possa metterla a posto. Può fare quel gol che può aiutare per quel punticino e può dare un contributo, come devono far tutti. È l'insieme che dobbiamo riuscire a far migliorare rispetto a quello visto nell'ultimo periodo. In base alle analisi fatte, ci sono delle giocate che avrebbero meritato conclusioni diverse. In base a delle statistiche, ne abbiamo fatte molto di più in questo periodo di conclusioni rispetto a qualche tempo fa. Però, bisogna prendere il massimo da tutto questo. Non siamo bravissimi a sfruttare al massimo il lavoro che riusciamo a sviluppare. Dobbiamo fare una prestazione importante e premere forte sull'acceleratore”.
MAROTTA – “Per me è sempre stato allo stesso modo, non so cosa vi ha detto di differente questa settimana. Per me, il messaggio della società è sempre stato lo stesso. In estate ci siamo legati per tre anni perché eravamo consapevoli di dover fare un percorso che avrebbe richiesto tempo, per portare il discorso dove vogliamo arrivare. E per quanto mi riguarda, le cose non sono cambiate. Se non sono cambiate anche per la società, mi fa piacere. Le risposte importanti dobbiamo darle dentro la partita, ricercando il risultato. Poi, è chiaro, che la situazione ora vuole che si facciano risultati. E velocemente“.
KEITA E NAINGGOLAN – “Keita sarà a disposizione dalla prossima partita, ha bisogno ancora di qualche giorno. Però, il contributo può darlo lo stesso anche per uno spezzone di match. Domani non sarà a disposizione. Nainggolan, nell'ultima partita, l'ho visto meglio e ancora meglio l'ho visto negli ultimi allenamenti. Mi aspetto da lui grandi cose e grande reazione, perché può dare qualcosa a questa squadra in funzione di esperienze vissute e momenti di difficoltà passati. Anche Borja Valero non sarà a disposizione, vedremo quando potrà tornare. Sta persistendo una infiammazione che sembrava più leggera. Bastoni? Una società come l'Inter deve avere un grande parco giocatori. È forte e ci metterà sicuramente tutto per farci vedere che può essere utile anche a noi“.
Infine, Spalletti ha voluto ricordare due tristi vicende accadute negli ultimi giorni: “Vogliamo esprimere vicinanza alle famiglie di Manuel Bortuzzo e Emiliano Sala per cose che ti lasciano impotente e non dovrebbero succedere. Per cui, mandiamo un grande abbraccio alle due famiglie”.
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