CALCIOMERCATO SERIE A / A poco più di 72 ore dalla chiusura del calciomercato Serie A estivo 2018, sono ancora tanti i protagonisti destinati ad accendere le fantasie e le speranze dei tifosi. Fino al gong finale, i supporters dell'Inter manterranno viva la speranza di riuscire a mettere le mani su Luka Modric, ma il regista del Real Madrid è in buona compagnia. Modric, Marcelo, Milinkovic-Savic, Rabiot, Rafinha, Balotelli, senza dimenticare N'Zonzi pronto a vestire la maglia della Roma e Castillejo vicino al Milan, ecco i protagonisti di questi ultimi giorni di calciomercato in Italia.
L'Inter vuole Luka Modric, lui (anche se non ufficialmente) vuole l'Inter, ma l'affare per ora “non s'ha da fare”. C'è da smussare la volontà del presidente del Real Madrid Florentino Perez di blindare il regista croato, ma il tempo stringe. Venerdì 17 agosto alle 20 chiude il calciomercato in entrata per le società italiane e mercoledì sera a Tallinn è in programma la finale di Supercoppa Europea tra Real e Atletico Madrid. Giovedì, al rientro dei 'Blancos' in Spagna, è atteso un nuovo round: in quel momento si capirà con ogni probabilità una volta per tutte se, per i tifosi dell'Inter, varrà ancora la pena coltivare la speranza Modric.
Al destino del regista croato è legato anche quello di altri protagonisti del mercato: da Miralem Pjanic, che in assenza di offerte in grado di far vacillare la dirigenza della Juventus tratta il rinnovo con la 'Vecchia Signora', a Milinkovic-Savic, nel mirino del Real Madrid e della Juventus e per il quale il Milan ha proposto invano un prestito oneroso a 40 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 55 milioni e l'aggiunta di due contropartite. In caso di permanenza a Roma, anche per il centrocampista serbo della Lazio si profilerà all'orizzonte il rinnovo del contratto. Come Modric, poi, anche Marcelo appare ad oggi destinato a restare a Madrid: ci ha pensato la Juventus, nell'eventualità di dover sostituire Alex Sandro, ma il Paris Saint-Germain non ha ancora mosso passi concreti per il brasiliano bianconero.
Di Francesco ha trovato il nuovo mediano in grado di dare maggiore solidità al suo centrocampo: l'operazione N'Zonzi-Roma è in attesa della ratifica ufficiale, con l'accordo definitivo tra Monchi e Siviglia previsto a quota 30 milioni di euro più bonus e il giocatore atteso nella Capitale già oggi alle 13.30. Una volta definito in ogni dettaglio l'affare N'Zonzi, i giallorossi potrebbero dedicarsi anche all'attaccante esterno: nelle ultime ore in casa Roma è tornato prepotentemente d'attualità il nome di Taison dello Shakhtar Donetsk.
Da Roma a Milano: il Milan ha deciso di accogliere la volontà di Carlos Bacca di restare al Villarreal, ma nel maxi affare col club spagnolo i rossoneri si stanno assicurando l'esterno offensivo spagnolo Samu Castillejo.
Il Napoli, da par suo, è molto attivo in uscita: vicine le cessioni di Grassi e Inglese al Parma. L'uscita dell'attaccante apre le porte ad un nuovo innesto – in aggiunta all'obiettivo portiere (da Ochoa a Tatarusanu) – anche per il reparto offensivo a disposizione di Ancelotti: Rodrigo, apprezzato pubblicamente da De Laurentiis, resta un nome caldo, ma occhio al ritorno di fiamma per Belotti e alla suggestione Balotelli (acquisto sempre escluso ufficialmente dal patron azzurro).
L'allenatore del Nizza Patrick Vieira ha confermato nei giorni scorsi l'intenzione di Mario Balotelli di lasciare il club francese. Per 'Super Mario' resiste l'opzione Marsiglia, ma la pista più suggestiva conduce al ritorno in Italia. Il suo nome è stato accostato a diversi club nostrani, dal Parma al Sassuolo, ma anche i tifosi del Napoli sperano nel suo arrivo. Su Instagram. nei giorni scorsi, Balotelli aveva risposto così ad un fan: “Perché non vengo al Napoli? Penso che questa domanda sia più appropriata se fatta al tuo presidente”.
Balotelli non è l'unica occasione last minute per le squadre italiane: può tornare in Serie A, da Valencia, anche Simone Zaza, molto corteggiato dal Torino. A Barcellona, invece, resta ancora da definire il futuro di Rafinha, nuovamente accostato all'Inter nei giorni scorsi (ma la priorità in casa nerazzurra resta Modric). Il ds del Barcellona Braida ha dichiarato sul futuro di Rafinha: “La cosa più probabile adesso è che resti al Barcellona. È un ragazzo con grandi qualità ed in grado di decidere le partite con il suo tocco di palla, e può farlo qui o da un'altra parte. L'anno scorso arrivava da un grave infortunio e all'Inter ha fatto grandi cose. È un giocatore molto interessante che fa comodo al Barcellona”. A Parigi, infine, tiene banco il destino di Adrien Rabiot, in scadenza di contratto a giugno 2019: piace al Milan (ma Leonardo l'ha definita una manovra difficilissima) e alla Juventus, che fiuta il colpo a parametro zero per il prossimo anno, ma occhio proprio al Barcellona. Il mercato in Spagna chiuderà il 31 agosto…
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