Napoli, De Laurentiis: “Benzema scusa. Ronaldo e Sarri…”

Il presidente azzurro ha parlato anche di Carlo Ancelotti

NAPOLI DE LAURENTIIS / Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un'intervista a 'Sky', in cui ha parlato anche di Benzema, che ieri ha replicato in maniera piccata alle parole del patron azzurro: “E' giusto che Benzema si senta piccato: mi dispiace e gli chiedo scusa, non volevo offenderlo. Oggi non è da Napoli, magari lo era 4-5 anni fa. Attaccante? Si sta facendo un grande torto al Napoli. Bisogna pensare prima al ritiro che serve a capire cosa manca, l'allenatore deve avere il tempo di conoscere i calciatori. Non è ancora arrivato Milik che è un grandissimo centravanti, poi abbiamo Mertens per non parlare di Callejon, poi Verdi che può fare tre ruoli. Dal 12 alla fine abbiamo un certo numero di giornate per decidere chi è in uscita e chi potrebbe essere in entrata qualora qualcuno dovesse uscire”.

CAMPIONATO GIA' DECISO – “No, è ancora più intrigante, pensate che bello battere la Juventus – perché qualcuno lo farà – con Ronaldo. L'asse del calcio spagnolo si è spostato in Italia con Ronaldo e Carlo Ancelotti. Con Carlo vado d'accordo su tutto, abbiamo una grande esperienza e quindi non possiamo che andare d'accordo. Non c'è contrapposizione possibile. E' uno che ti stimola e accetta che tu lo stimoli, c'è contraddittorio sempre sereno, gargato, intelligente”.

SARRI – “Di Sarri non mi è piaciuto quando ha detto che abbiamo fatto tutti e due degli errori: io non credo di aver fatto degli errori. Anche quando non l'ho contestato quando prendeva tempo, rinviando. Poi la falsità più grossa: mi volevi smontare la squadra, portandola tutta in Inghilterra? Ho dovuto fare la voce grossa con Marina”.

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