Le dichiarazioni a Football Leader del patron partenopeo
NAPOLI DE LAURENTIIS JUVENTUS / Torna a parlare Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli si sofferma sulle polemiche arbitrali in occasione di Football Leader: “Non voglio accusare nessuno stamattina. La cosa che mi scoccia è che nessuno vuole assumersi le responsabilità nel calcio italiano. Per me un arbitro deve essere equidistante da tutto, non può avere un ruolo politico. Se appartiene alla Federazione c’è un errore, perché dovrà schierarsi da qualche parte e non ci sarà equilibrio. Nel calcio, per un problema anagrafico, si è sempre vissuto sul compromesso di ignorare le cose che accadevano. Bisognava rifondare il calcio nel 1996, non oggi, fare come in Inghilterra. La classe arbitrale dovrebbe essere assunta dalla Lega, rendere gli arbitri dipendenti delle società e nel caso ammonirli. Tengo molto alla classe arbitrale, dovremmo tenerla fuori da ogni dubbio. Così come il VAR. Ho guardato attentamente le spiegazioni di Rizzoli, ma mi chiedo: non ci sono ancora troppi se e troppi ma? Dobbiamo migliorare perché ormai anche gli arbitri sui campetti provinciali rischiano grosso. Noi ci siamo un po' stancati delle tante lamentele e degli attacchi ad una squadra come la Juve, che si attacca due scudetti che non ha sul petto. Noi abbiamo fatto un campionato bellissimo, solo in Europa potevamo fare meglio”.
De Laurentiis poi aggiunge: “Il Napoli dietro alla Juventus dà enormemente fastidio alle altre big del calcio italiano e parlo ovviamente delle due milanesi e della Roma“.
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