Il difensore, tornato a vestire l’azzurro dopo sei anni, ha parlato in conferenza stampa
ITALIA CRISCITO CONFERENZA / Dopo sei anni di assenza Domenico Criscito è tornato a vestire l'azzurro. Intervenuto in conferenza stampa a Coverciano l'esperto difensore ha parlato della nuova Italia e del neo ct Mancini. Queste le sue dichiarazioni raccolte da Calciomercato.it:
Italia, Criscito: “Sono fiducioso, c'è voglia di ripartire”
MANCINI – Devo dirgli grazie, mi sono sempre trovato bene con lui. Adesso sta a me dimostrare in campo cosa posso dare. Mancini è un grande allenatore che ha vinto tanto ed è l'uomo giusto per ripartire. Il mister mette la sua personalità, la sua grinta e la sua esperienza al servizio del gruppo. Spero che si possa fare bene tutti insieme, anche con i giovani”.
NUOVO GRUPPO – “Dopo la delusione Mondiale è dura ma abbiamo un gruppo forte con giovani molto bravi. Sono fiducioso, c'è entusiasmo e voglia di ripartire”.
EURO 2012 – “C'è una cicatrice che non andrà mai via ma adesso non voglio pensarci”.
GENOA – “Quando mi hanno chiamato ho subito detto sì, sono felice di essere tornato e sono legatissimo ai colori rossoblù”.
SERIE A – “Il problema sono i troppi stranieri? Forse sì. In Russia io ero penalizzato, visto che in campo dovevano sempre esserci 5 nazionali. Questa potrebbe essere un'idea da attuare anche nel nostro paese. Il campionato russo è diverso e i club pur avendo molti soldi possono comprare il giusto, proprio per il fatto che devono esserci sempre cinque russi in campo”.
SARRI-ZENIT – “Ha dimostrato di poter fare grandi cose in tutti i club”.
BALOTELLI – “Lo conosco molto bene, lui è un buono. Credo che come calciatore sia uno dei più forti al mondo e può solo fare bene in Nazionale”.