INTER ICARDI FUTURO INFORTUNIO / Mauro Icardi è il giocatore più importante dell'Inter, quindi anche quello più esposto alla luce dei riflettori. Soprattutto adesso, con il suo futuro tutt'altro che certo. Resta, quindi rinnova, o va via? Secondo la nostra redazione, non ci sono appuntamenti fissati tra il suo entourage e l'Inter per le prossime settimane per discutere dell'argomento rinnovo (un rinnovo con l'Inter tutt'altro che facile come da noi anticipato), anche se va detto che la sua prorità è quella di restare a Milano. Anche, magari, con il prolungamento e raddoppio della clausola, ora fissata a 110 milioni e valida solo per l'estero oltreché solo per due settimane nel mese di luglio, a condizione che il suo stipendio venga allineato ad essa: l'idea è un ingaggio da 8 milioni a stagione, a fronte dei 5,5 bonus compresi che percepisce adesso. L'eventuale rinnovo del contratto non darebbe tuttavia la certezza di una sua permanenza, che invece potrebbe dipendere molto dal raggiungimento della Champions. Ma pure, bisogna dirlo, dagli stessi top club europei che da tempo gli fanno la corte, Real Madrid in primis. Resistere all'assalto delle 'Merengues', come di Paris Saint Germain, Bayern Monaco e Manchester United, non sarebbe affatto semplice per Suning, specie se una di loro dovesse strappare il sì del numero 9, al centro dei rumors anche per altre questioni.
Una chiama in causa Wanda Nara, con cui ci sarebbero delle frizioni – smentite oggi dalla stessa Wanda Nara – come probabilmente testimonia un tweet del classe '93 dello scorso gennaio che potrebbero ripercuotersi anche a livello professionale visto che sua moglie è pure sua agente. Le voci di un possibile suo ingresso nella 'scuderia' Raiola, che nel caso potrebbe favorire Mourinho nella corsa al suo cartellino, sono uscite e continuano a circolare forse non a caso. L'altra sull'esistenza di accesi dissapori con i croati della squadra, non propriamente coesa (lo spogliatoio pare sia rovente) nella fattispecie con Marcelo Brozovic che, di nuovo forse non a caso, l'Inter voleva cedere nel calciomercato Inter di gennaio. Anzi di fatto lo aveva ceduto, in prestito con diritto di riscatto al Siviglia, ma poi Spalletti – non fiducioso a ragion veduta sull'arrivo di un sostituto (Pastore su tutti) – ha posto il veto alla sua partenza. La terza verte sull'infortunio che ha rimediato a fine gennaio e che ha incuriosito se non insospettito. “E' fermo da tre settimane per una contrattura che solitamente guarisce in pochi senza terapie“, riferiscono 'spifferi' dall'ambiente Inter. Ufficialmente è stato ai box per una elongazione agli adduttori della coscia destra, non ancora del tutto smaltita. Spalletti lo ha convocato per la delicata sfida col Benevento, delicata per la crisi in cui l'Inter è dentro fino al collo, ma a meno di colpi di scena – anche in ottica derby – partirà dalla panchina.
Eleonora Trotta / Raffaele Amato
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…