Liga, top e flop della 13a giornata: Griezmann è tornato

I migliori e i peggiori in Spagna: Garay è un muro, che disastro Rober

LIGA TOP FLOP /  Un posticipo indimenticabile. La bellissima gara tra Valencia e Barcellona finisce 1-1, ma è macchiata dal clamoroso gol non convalidato a Messi, nonostante il pallone avesse varcato completamente la linea di porta. Il pareggio tra le prime due della classe fa sorridere il duo madrileno, che rosicchia qualche punticino. L'Atletico Madrid espugna il campo del Levante con un netto 0-5, mentre il Real Madrid soffre contro il Malaga e solo un rigore ribattuto in rete da Cristiano Ronaldo salva le 'Merengues', vittoriose 3-2. Tra le altre sfide bella vittoria in rimonta del Siviglia contro il Villarreal: gli andalusi vincono 3-2.

Liga, ecco i top e flop della 13a giornata

I TOP:

PORTU (Girona): Il folletto dei biancorossi si rivela come uno delle note più sorprendenti di questa Liga. I catalani sono raggiunti a tempo praticamente scaduto dal Betis Siviglia con il gol di Tello, ma la doppietta dimostra che il ragazzo, già giustiziere del Real Madrid, ha qualità davvero interessanti.

GARAY (Valencia): Un muro. Il migliore della super sfida del Mestalla. L'argentino gioca una prestazione super: guida la difesa da vero leader e non sbaglia un intervento, rendendo Suarez praticamente quasi mai pericoloso. Si arrende solo per un infortunio, che lo costringe ad abbandonare il campo pochi minuti prima del fischio finale.

GRIEZMANN (Atletico Madrid): Dopo diverse prove incolori e deludenti, pare che il 'golazo' in Champions League contro la Roma lo abbia risvegliato. Doppietta per una prestazione 'alla Griezmann': segna, fa assist, offre giocate di qualità e di classe. Finalmente, verrebbe da dire.

I FLOP:

ROBER (Levante): Una serata da incubo. Si trasforma praticamente in centravanti in occasione del primo gol ospite siglando una goffissima autorete che spiana la strada all'Atletico. Per il resto è protagonista anche in tutti gli altri gol della squadra di Simeone, purtroppo per lui in negativo.

RAKITIC (Barcellona): Il croato è la nota stonata del big-match di giornata. Poco propositivo in mezzo al campo, non riesce praticamente mai ad entrare nel vivo nel gioco. Come se non bastasse ha grandissime responsabilità in occasione del gol valenciano, non aiutando minimamente Semedo nell'azione che porta al cross vincente per Rodrigo.

HERNANDEZ (Malaga): Il peggiore della sfida del Bernabeu. Andare in difficoltà contro giocatori come Benzema e Cristiano Ronaldo è facile, ma almeno bisognerebbe prestare attenzione. Si fa sempre infilare dai continui tagli degli attaccanti avversari e, come se non bastasse, stende Modric in area con uno sciagurato intervento che porta al rigore decisivo.

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