ROMA-NAPOLI ESCLUSIVA DEL GENIO / Roma-Napoli, ci siamo. Si torna in campo ed è una giornata già decisiva, con tanti scontri diretti. Fra questi sicuramente non possiamo non annoverare la sfida fra Roma e Napoli, vero crocevia per la stagione di entrambe le squadre. Specialmente per il Napoli, ancora a punteggio pieno, in attesa di una conferma importante in quello che può considerarsi il primo vero scontro diretto di quest'annata. Per fare il punto sul Napoli che va a sfidare i giallorossi nella Capitale, Calciomercato.it ha intervistato Paolo Del Genio, popolare conduttore radiotelevisivo e 'voce' storica di Radio Kiss Kiss Napoli, dove tiene una seguitissima rubrica di filo diretto con i tifosi. Del Genio si mostra fiducioso sulla capacità del Napoli di fare la partita e ascrive alla Roma qualità soprattutto nei singoli: “Di Francesco è partito benissimo, ma non credo che il suo progetto abbia ancora quella solidità tale da mettere in difficoltà Sarri sul piano del gioco. La differenza per la Roma possono farla soprattutto le qualità individuali, penso a Dzeko e Perotti ma anche al ritrovato Florenzi e alle caratteristiche delle mezzali. Hanno fatto cessioni importanti, ma hanno rinforzato bene l'organico e adesso possono sopperire meglio anche ad alcune assenze. Qualche mese fa sarebbe stato molto più difficile sostituire gli infortunati”.
Il Sassuolo di Di Francesco lo scorso anno ha fermato due volte il Napoli, unica squadra a strappare due pareggi alla banda Sarri ed ultima a togliergli punti. Del Genio però è sicuro sia stato solo un caso: “Nello scorso campionato il Sassuolo ha fatto due volte risultato, è vero, ma se andiamo a riguardare le due gare vediamo che c'è stata anche molta fortuna, con tanti episodi che potevano finire diversamente e gol presi dal Napoli su situazioni anche un po' casuali. All'Olimpico non sarà una partita a senso unico ma sul piano del collettivo il Napoli ha ancora qualcosa in più”.
Dopo la Roma il Napoli va a Manchester, poi al San Paolo arriva l'Inter. Un trittico di fuoco che metterà in difficoltà Sarri nella scelta dell'undici titolare. Eppure secondo Del Genio non ci saranno molti avvicendamenti: “Qualcosa sicuramente cambierà, ma per il momento credo stia pensando solo alla Roma, dove giocheranno gli undici titolarissimi con Allan e Jorginho al fianco di Hamsik. Naturalmente è difficile che tutti giochino tre partite senza mai rifiatare, credo che nelle prossime due almeno a centrocampo qualche cambio si vedrà. Fra le alternative tecniche vedo più pronti per dare il cambio ai titolari i tre centrali di centrocampo. Diawara, Zielinski e Rog, specialmente gli ultimi due, che potrebbero anche diventare un'arma per dare fiato agli attaccanti. Certo, ci sono anche Giaccherini e Ounas, ma la sensazione è che Sarri stia dando più spazio a Rog, al posto di Callejon o scalando Callejon al centro al posto di Mertens”. Una battuta anche su Mario Rui, ex della partita e finora impiegato davvero poco da mister Sarri: “Credo che inizieremo a vederlo con più costanza dopo il trittico di fuoco, ora è molto difficile per un calciatore che ancora non è entrato appieno nei meccanismi della squadra e che viene da un infortunio. Soprattutto per questo ha giocato pochissimo. Sono sicuro che lo vedremo molto di più nelle gare successive a queste 3, così come altri calciatori impiegati poco finora”.
Antonio Papa
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