Napoli, a Nizza in una botte di ferro: la cabala è con Sarri

Gli azzurri vanno in Francia con un rassicurante vantaggio di 2-0

NIZZA NAPOLI CHAMPIONS LEAGUE / Archiviato il positivo debutto in campionato (dove il Napoli non vinceva alla prima giornata dall'1-2 in casa del Genoa del 2014/2015), per gli azzurri c'è subito il Nizza. Gli uomini di Maurizio Sarri scenderanno in campo domani sera in terra di Francia allo scopo di ottenere la qualificazione alla fase a gironi di Champions League, forti del risultato di 2-0 conseguito all'andata. Una base più che buona sulla quale poter fare affidamento ma che lascia addirittura dei rimpianti in virtù delle numerose opportunità di gioco sprecate da Mertens e compagni a Fuorigrotta e per le quali alla fine i gol all'attivo sarebbero potuti essere anche di più.

Ad ogni modo la posizione di vantaggio del Napoli appare netta, non solo per quanto riguarda il punteggio ma anche e soprattutto le capacità tecniche dimostrate contro un Nizza caduto preda di isterismi e di eccessiva foga agonistica. I rossoneri di Lucien Favre potranno comunque fare affidamento su Mario Balotelli e Wesley Sneijder rispetto all'andata giocata una settimana fa al 'San Paolo', oltre che sul calore del loro pubblico, che rappresenta una delle tifoserie più calde di Francia. Il Napoli d'altro canto sa benissimo che non può snobbare l'impegno.

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Per quanto riguarda il discorso da un punto di vista prettamente aritmetico, le news Napoli sono semplici in questo senso: con il 2-0 maturato cinque giorni fa, i partenopei avanzeranno alla fase principale della Champions League se dovessero vincere o pareggiare con qualsiasi risultato oppure se verranno battuti dal Nizza con un solo gol di scarto. Anche in questo caso non farà testo il punteggio, ma sarà cruciale perdere con una sola lunghezza di distanza. Andrà bene anche un ko con due gol di scarto ma segnando almeno una rete (quindi 3-1, 4-2 e così via), e questo grazie al computo di più reti segnate in trasferta. E in tal senso c'è una statistica che incoraggia parecchio gli azzurri: Sarri finora ha totalizzato 16 sconfitte in 100 partite e di queste 16 le più 'gravi' sono alcuni 2-0 e qualche 3-1. Mai subiti 4 gol, mai perso con più di due gol di scarto. Almeno per la cabala, quindi, la qualificazione è in una botte di ferro. Il passaggio del turno potrebbe poi comportare per Maurizio Sarri un bel regalo dal calciomercato: si parla di uno tra Federico Chiesa e Deulofeu. Il 2-0 del Nizza al termine dei 90' regolamentari porterebbe ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigore. Per andare direttamente ai gironi Champions invece al Nizza occorrerà vincere con tre o più reti di scarto al fischio finale.

Salvatore Lavino

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