Il tecnico bianconero studia la soluzione tattica migliore
JUVENTUS REAL MADRID ALLEGRI / Il giorno della verità in casa Juventus si avvicina ad ampie falcate. Le ore passano inesorabili, e il pensiero fisso di calciatori, staff, dirigenza e tifosi porta dritto a Cardiff. La finale di Champions League come ultimo atto di un'annata trionfale, prima di dedicarsi anima e corpo alla finestra estiva di calciomercato. L'ultimo ostacolo verso la gloria risponde al nome di Real Madrid, ma la caratura tecnica degli avversari non sembra spaventare la truppa di Allegri. Un concetto ribadito a chiare lettere dal bomber della Juventus Gonzalo Higuain, che nei giorni scorsi ha tuonato: “La cosa importante sarà portare il trofeo a Torino“. La compagine juventina andrà quindi al 'Millennium Stadium' di Cardiff senza paura alcuna, e con il chiaro obiettivo di riportare a Torino la coppa dalle grandi orecchie. Per farlo Allegri si affiderà ad un gruppo forte, solido e soprattutto collaudato. Sono infatti pochissimi i dubbi di formazione del sergente bianconero.
Juventus, l'ago della bilancia si chiama Dani Alves: i dubbi di formazione del tecnico bianconero
Sono ormai diverse ore che è partito il toto-formazione, in vista della finalissima di Cardiff. Le ultime news Juventus vedono Allegri pronto ad affidarsi al consueto 4-2-3-1. Tra i pali senza alcun dubbio ci sarà Gianluigi Buffon, protetto da Barzagli, Bonucci, Chiellini ed Alex Sandro, con quest'ultimo più libero di offendere. In mediana pochi dubbi sul rientro a pieno regime di Khedira, dopo il buon minutaggio raccolto a Bologna. Con il tedesco ex Real, ci sarà Miralem Pjanic. Chance quindi ridotte al lumicino per Marchisio. In avanti largo al quartetto che ha di fatto svoltato l'annata bianconera: Dani Alves, Dybala e Mandzukic alle spalle di Gonzalo Higuain. Il grande dubbio che precede la finale contro il Real riguarda proprio la posizione dell'esterno brasiliano. Alves potrebbe infatti essere l'ago della bilancia, in grado di mutare persino a gara in corso l'assetto tattico della Juventus. Dal 4-2-3-1 di partenza ad un 3-4-3, con un avanzamento di Alex Sandro sulla corsia mancina di metà campo. La posizione dell'ex Barcellona potrebbe però indurre Allegri anche verso un altro ragionamento. La soluzione più offensiva, ma al momento meno plausibile, vede Dani Alves quarto di difesa a destra, con Cuadrado pronto ad inserirsi nella batteria di trequartisti. L'ago della bilancia sarà dunque lui: Allegri riflette sulla mossa da effettuare.
Giuseppe Barone