Il giornalista de ‘Il Corriere della Sera’ è intervenuto in esclusiva a Calciomercato.it
JUVENTUS REAL MADRID TOMASELLI – Appuntamento con la storia sabato per la Juventus, che nella finale di Cardiff contro il Real Madrid va a caccia di uno storico 'Triplete' e di una Champions League che manca dal 1996 dalla bacheca di Corso Galileo Ferraris. A precedere l'impegno più importante della stagione bianconera la sfida di Bologna, utile ad Allegri per fare le prove generali in vista del confronto al cospetto di Cristiano Ronaldo e compagni. Un successo quello del 'Dall'Ara', firmato nel recupero dal baby Kean, che ha fornito buone indicazioni al mister livornese per le news Juventus.
Dello stato di forma della squadra campione d'Italia e dell'incrocio di Champions con il Real ci ha parlato in esclusiva Paolo Tomaselli, giornalista de 'Il Corriere della Sera': “Non esistono amichevoli per la Juventus, vincere aiuta a vincere e le vittorie ti aiutano a preparare al meglio i prossimi impegni. Allegri secondo me ci teneva poi a chiudere il campionato marcando una certa distanza da Roma e Napoli, protagoniste entrambe di un'ottima stagione – ha sottolineato a Calciomercato.it Tomaselli – Khedira ha giocato in controllo per testare la sua situazione fisica dopo l'infortunio, provando anche alcune accelerazioni come gli ha chiesto Allegri. E' stato un buon test per il tedesco, una prova intermedia, in attesa del Real Madrid. Se questa settimana procederà tutto normalmente, Khedira e Pjanic saranno i titolari a centrocampo con Marchisio che si accomoderà in panchina a Cardiff. L'ex Roma, quando è entrato nella ripresa al 'Dall'Ara', ha dato un cambio di marcia decisivo ai bianconeri sul piano della qualità ma anche della corsa e nella copertura del campo, certificandone la crescita esponenziale in questa secondo parte di stagione. Anche Dybala ha fatto vedere di essere in eccellenti condizioni, trovando la rete e accendendo come al solito la luce della manovra juventina. Forse l'unica non stonata è Higuain, che ha cercato con insistenza il gol senza trovarlo: nell'occasione della rete di Dybala, non ha dimostrato il suo abituale cinismo sottoporta”.
Juventus-Real Madrid, Tomaselli sulla finale Champions e gli obiettivi di mercato
Tomaselli, in esclusiva a Calciomercato.it, prosegue analizzando sul piano tattico la finalissima tra Juventus e Real Madrid: “A meno di contrattempi della vigilia, Allegri opterà per Barzagli terzino destro e Dani Alves avanzato sulla trequarti al posto di Cuadrado, quest'ultimo non brillantissimo nelle ultime uscite. Questo anche per arginare le avanzate di Marcelo, il più temuto dall'allenatore bianconero insieme ovviamente a Cristiano Ronaldo – ha spiegato il giornalista de 'Il Corriere della Sera' – La Juve cercherà di limitare i danni da quel lato, sfruttando invece il lato sinistro del campo per far male grazie alla fisicità e alla forza della coppia composta da Alex Sandro e Mandzukic. Un ruolo fondamentale lo avrà certamente Dani Alves, un calciatore che 'difende attaccando', esaltandosi nelle grandi sfide come ci ha fatto vedere in precedenza con Porto, Barcellona e soprattutto Monaco. Il Real Madrid può farti male in qualsiasi momento, però di riflesso è una squadra che concede molto nel momento in cui deve difendersi. La Juve dovrà perciò sfruttare al meglio le occasioni che avrà a disposizione e in questo senso mi aspetto anche qualcosa in più da Higuain“.
In attesa dell'incrocio di Cardiff, la Juventus ha già iniziato a pianificare sul calciomercato la prossima stagione. Tomaselli si sofferma sulle strategie dei campioni d'Italia per la finestra estiva della campagna trasferimenti: “L'alchimia che ha trovato Allegri nel 4-2-3-1 è qualcosa di unico, di irripetibile. Per questo non credo che la prossima stagione l'allenatore toscano ripropporrà stabilmente lo stesso sistema di gioco. Sarà infatti quasi impossibile vedere ancora Mandzukic in quella posizione, con Marotta che giustamente è alla ricerca di un esterno d'attacco di livello internazionale: gente come Di Maria, Carrasco e Bernardeschi rappresenterebbero degli acquisti di qualità in quel settore del campo, anche se per quanto riguarda il fantasista italiano non sarà affatto facile strapparlo alla Fiorentina – ha dichiarato il giornalista in esclusiva alla nostra redazione – A centrocampo invece la dirigenza bianconera proverà a monetizzare con la possibile cessione di Lemina, che potrebbe rappresentare una buona plusvalenza. Kean? E' un ragazzo ambizioso, di talento. Credo che il suo percorso naturale per la prossima stagione possa essere un'esperienza in prestito in una squadra di vertice in Serie B, piuttosto che una cessione ad un club di bassa classifica nella massima serie”.
Tomaselli – in esclusiva a Calciomercato.it – conclude parlando del futuro di Massimiliano Allegri: “Lui si è sbilanciato sulla permanenza alla Juventus, indipendentemente dall'esito della finale di Cardiff. E' normale che in questo periodo circolino delle voci e si ipotizzino certi scenari, però al momento non riesco a vedere Allegri su un'altra panchina nella prossima stagione. Limati gli ultimi dettagli sull'adeguamento contrattuale e dopo aver trovato un punto d'incontro sugli obiettivi di mercato, Allegri andrà a firmare il rinnovo con la Juve”.