Roma, Rüdiger sul razzismo: “Il calcio italiano non lo sta fermando”

Il difensore giallorosso ha parlato degli insulti ricevuti nel nostro campionato

ROMA RUDIGER SERIE A / Antonio Rüdiger, difensore della Roma, ha parlato degli insulti razzisti subiti nella sua esperienza in Serie A: “Non dico che gli italiani siano razzisti. Non mi sembra, però, che la Federazione italiana stia facendo qualcosa per fermare il razzismo. E questo è un problema. Perché in Germania se accadesse una cosa simile si prenderebbero dei provvedimenti. Ma qui non succede niente – spiega ai microfoni di 'ultimouomo.com' – E' facile dire 'No al razzismo', fare striscioni allo stadio contro il razzismo, ma ad un certo punto devi mettere un limite. Caso Muntari? E' la sua reazione: lo posso capire perché so come ci si sente. Le persone la fanno troppo facile, dicono: 'Perché ha lasciato il campo?' E' facile finché non capita a te, è facile dire: 'Non devi reagire alle provocazioni'. Se ti taglio il braccio esce fuori il sangue, e lo stesso succede se taglio il mio. E' lo stesso”.

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