Coppa del Re, la rivincita dell’Alaves e le vetrine di Vitoria

Tutto pronto per la sfida al Barcellona di Messi

NEWS ALAVES/ Sono tre le province che compongono il Pais Vasco: Gipuzkoa, Bizkaia e Alava. La storia di quest'ultima è alquanto particolare perché, infatti, pare che fosse destinata a far parte della regione di “La Rioja” e non del Pais Vasco. Invece nel 1979 non solo è stata attribuita al Pais Vasco, ma la sua città più importante, Vitoria, è stata addirittura insignita del ruolo di capitale dell'intera regione, a discapito delle più note Bilbao e San Sebastian. Un noto programma satirico spagnolo ha scherzato in passato sulla vicenda dicendo che “Alava fa parte del Pais Vasco solo per far in modo che l'Athletic Club di Bilbao e la Real Sociedad di Donostia San Sebastian, comparate al piccolo Alaves di Vitoria Gasteiz, possano sembrare delle squadre decenti”. Forse anche per questo Vitoria sta vivendo al massimo i giorni che la stanno lentamente accompagnando verso un evento storico, ovvero la finale di Copa del Rey che il “Glorioso” Alaves giocherà al Calderon di Madrid contro una big del calcio mondiale, il Barcellona. In questa sfida c'è la rivincita di una piccola realtà come l'Alaves, che fino allo scorso anno militava in Segunda Division, nei confronti dei grandi della regione, a partire dall'Athletic Club. Per il “Glorioso” questa sarà la seconda finale della sua storia: la prima è una finale di Coppa Uefa di inizio millennio persa in una gara a dir poco rocambolesca contro il Liverpool. Nonostante la sconfitta, quella finale è parte importante nella storia di Vitoria ed è per questo che sulla facciata dello stadio c'è un murales raffigurante gli 11 lupi di Dortmund e nelle vetrine di alcuni negozi si può trovare esposta l'insolita maglia di color gialloblu con cui l'Alaves affrontò la finale europea. Ma per Vitoria è finalmente arrivato il momento per non vivere più di soli ricordi, così le strade della città si stanno colorando di biancazzurro in vista della sfida al Barcellona. Sulla facciata del comune campeggia una bandiera gigante con lo scudo dell'Alaves, mentre le vetrine dei negozi si stanno letteralmente sfidando in una gara a chi espone il disegno più bello per supportare l'Alaves, tra cui possiamo menzionare un simpatico lupo in maglia biancazzurra che strappa la coppa dalle mani di Messi e scappa via oppure ancora una scritta che recita l'inno del “Glorioso” accompagnato da alcuni supporters in festa. Nella piazza della “Virgen Blanca” è stata esposta una riproduzione in cartone della Coppa del Re, nella cui base i vitoriani e i turisti possono imbucare un bigliettino con il pronostico della finale. Vitoria sta vivendo il suo sogno, mancano ancora pochi giorni per scoprire se i ragazzi allenati da Pellegrino riusciranno a trasformarlo in realtà.

Domenico Borriello
 

Impostazioni privacy