Juventus-Monaco, Allegri: “Dubbio in difesa. Higuain? Non lo so…”

Il tecnico presenta la semifinale di ritorno di Champions League

JUVENTUS MONACO CONFERENZA ALLEGRI / La finale è lì, occorre solo andarsela a prendere: le news Juventus parlano di una squadra bianconera avanti 2-0 contro il Monaco dopo la gara di andata. Domani sera allo 'Stadium', i calciatori di Allegri possono chiudere il conto e volare a Cardiff per provare a conquistare la Champions. Il tecnico bianconero parla delle insidie del match in conferenza stampa: Calciomercato.it segue per voi le sue dichiarazioni.

REAL O ATLETICO – “Domani giochiamo con il Monaco e dobbiamo ancora conquistarci la finale. Dobbiamo giocare la partita per portare a casa un risultato positivo per arrivare in finale. Loro hanno giocatori di grande talento”. 

DANI ALVES – “E' in un buon momento, come tutta la squadra. Ha avuto un periodo di adattamento, poi si è fatto male. Ora abbiamo ritrovato un calciatore importante che ci porta esperienza, soprattutto a livello internazionale”. 

TATTICA – “Domani devo ancora decidere se gioca Barzagli o Cuadrado. Devo valutare la partita nei 100 minuti, perché davanti non ho cambi e devo cercare di immaginare come può andare la partita. Al di là di chi gioca, serve una partita tosta”. 

COSA NON FARE – “Diciamo cosa fare: essere aggressivi, cercare di vincere, giocare bene tecnicamente, anche meglio di quanto fatto a Monaco dove abbiamo sbagliato nella metà campo avversaria”. 

HIGUAIN – “Non lo so, non ho neanche visto che ha avuto un problema. Sta bene”. 

CHAMPIONS E FINALE – “Mancano 25 giorni alla fine della stagione. Lo scudetto va ancora raggiunto. In questi momenti serve calma: domani cercheremo di arrivare in finale, poi penseremo alla Roma: sarà una gara di grande fascino e un bellissimo Roma-Juve”. 

CENTROCAMPO – “Ci sono due tra Khedira, Pjanic e Marchisio, ma ci sono anche i cambi. Marchisio può essere un grande cambio, così come lo è stato Pjanic nel derby”. 

Juventus-Monaco, Allegri in conferenza: “Giochiamo come se fosse una gara secca”

PAREGGIO DERBY – “E' stato fondamentale non perdere. Non è possibile vincere tutte le partite: dopo 33 vittorie casalinghe di seguito, prima o poi ci si fermi. Quando arrivi alla fine si vedono che contano anche i singoli punti: ci sono le partite che bisogna vincere ma quando ti accorgi che non le puoi vincere, non le devi perdere”. 

VINCERE – “Il risultato dell'andata ci consente un piccolo vantaggio, ma dobbiamo giocare come se fosse una gara secca. Dobbiamo uscire dal campo con un risultato positivo. Ci saranno difficoltà ma serve un atteggiamento aggressivo”. 

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