Lazio-Sampdoria, Inzaghi: “Serve l’ultimo sforzo. Rinnovo…”

Il tecnico biancoceleste ha poi ammesso: “Vorrei che Keita restasse”

LAZIO SAMPDORIA INZAGHI CONFERENZA / Tre punti dall'Europa. Se domani la Lazio batte la Sampdoria, e il Milan non fa altrettanto contro la Roma, sarà matematicamente in Europa League. Un traguardo che Simone Inzaghi non vuole fallire: “Arrivare in Europa sarebbe qualcosa di veramente importante per noi – ha spiegato in conferenza stampa – ripensando a dove eravamo partite quest'estate. Ci siamo meritati tutto, ora dobbiamo fare l'ultimo sforzo. Vediamo il traguardo, ma il calendario non sarà semplice e in più abbiamo una finale di Tim Cup”.
Di seguito i passaggi principali: 

SAMPDORIA – “Dovremo affrontarla nel migliore dei modi, sapendo che dopo il derby le partite possono diventare insidiose. Ho messo la squadra in guardia, serve l'approccio giusto. Loro sono un’ottima squadra, allenata bene da Giampaolo che stimo molto. Vorranno fare una bella figura. La Sampdoria è una squadra organizzata, con giocatori forti e attaccanti di primissimo livello come Schick, Muriel, Budimir e Quagliarella. Schick non credo giocherà, ma dovremo stare attenti uguali. Dovremo aspettarci una partita difficile e con ritmi alti. Avremo difficoltà e dovremo essere aggressivi”.

RINNOVO – “Io qui sto benissimo. Sono laziale e questo è il massimo per me. Sono contento di aver lavorato tanto con i ragazzi, con cui ho vinto qualcosa. Con il presidente troveremo una soluzione al più presto”.

MANICHINI – “Io sono fortemente contrario alle cose che possono istigare alla violenza. Ma tutte le volte non si deve cercare il marcio per forza. Vivo a Roma da più di 20 anni e so cosa succede, so che dopo i derby ci sono sempre gli sfottò. Secondo me a volte bisogna fare delle distinzioni tra fatti gravi e sfottò, fermo restando che la violenza va sempre condannato”.

INFERMERIA – “Dovremo vedere nella rifinitura di oggi. Escludendo Marchetti, ieri solo Biglia e Luis Alberto avevano qualche problemino. Spero che ora si sia risolto tutto. De Vrij e Lukaku mi hanno dato sensazioni positive, questa mattina non mi è stato riferito nulla. Vedremo nel pomeriggio”.

KEITA – “Io l'ho detto: vorrei ripartire da tutti questi ragazzi. Da chi ha giocato 38 partite a chi ne ha giocate 7. Adesso ci sono dei problemi contrattuali e Keita è uno di loro. Lui sa qual è la mia opinione, lo stimo e per noi fa la differenza. Lavora e sta bene, lo vorrei tenere. La società farà di tutto per accontentarmi”.

STRAKOSHA – “Sta facendo grandissime cose, lo conosco da tanto tempo. Si è trovato catapultato in una situazione difficile ed è stato bravissimo a saper sfruttare l'occasione. Ha la mia completa fiducia e sicuramente farà parte della nostra rosa anche il prossimo anno”.

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