Real Madrid, Ancelotti: “Ct Italia part-time? No, grazie. Tornerei al Milan”

L’allenatore: “Morata? Non possiamo accontetare tutti”

CALCIOMERCATO MILAN INTERVISTA ANCELOTTI A GRAND HOTEL CHIAMBRETTI / MADRID (Spagna) – L'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti, in collegamento dalla Spagna, è stato intervistato da Piero Chiambretti per la sua trasmissione 'Grand Hotel Chiambretti' (in onda ogni venerdì in seconda serata su Canale 5).
 
CONTRATTO – “Prendo 15 milioni all'anno? Sono molti, molti di più… (scherza, n.d.r.). L'obiettivo del Real Madrid è vincere, ma è lo stesso al Chelsea, al Psg o al Milan. Ho sempre avuto buoni rapporti coi vari presidenti, senza intrusioni di alcun tipo. Sono 20 anni che faccio l’allenatore e sono 20 anni che, in questo periodo, mi chiedo dove sarò ad agosto. Non c’è nessuna novità a proposito della mia panchina”.
 
MILAN – “Inzaghi ha fatto bene a prendere il Milan: quando ti capita l’opportunità di allenare le grandi squadre la devi cogliere . Poi non è detto che le cose vadano sempre nel verso giusto. Un allenatore deve saper essere paziente. Se tornerei a Milanello? Certo, è l'unico posto dove mi piacerebbe tornare! Berlusconi non mi ha mai fatto la formazione”.

NAZIONALE – “Io al posto di Conte? Non credo sia possibile perché in questo momento mi piace ancora molto quello che sto facendo: allenare tutti i giorni, stare tutti i giorni sul campo. Avere un ruolo part-time in questo momento non mi darebbe entusiasmo”.

MORATA – “Il nostro è un mestiere nel quale non riesci ad accontentare tutti, soprattutto quei giocatori che hanno davanti giocatori più bravi. Morata ha avuto la difficoltà di avere davanti un fuoriclasse come Benzema, Cristiano Ronaldo, Bale, quindi ha trovato difficoltà a giocare quello che lui pensava di giocare. Spero di incontrare la Juventus in finale di Champions League”.
 
S.D.

 

 
 
 

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