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Tutte le notizie di venerdì 28 novembre: Como-Sassuolo 2-0, Fabregas e soci in zona Champions

Le ultime notizie dal mondo del calcio live su Calciomercato.it: dai postgara di Europa  League alle ultimissime di mercato e di Serie A

Bilancio tutto sommato positivo anche nel giovedì europeo delle italiane, visto che Roma e Bologna hanno vinto le proprie partite in maniera netta o comunque meritata in casa contro Midtjylland e Salisburgo. A cadere è stata invece la Fiorentina in Conference, in casa contro l’AEK.

Gian Piero Gasperini (Ansafoto) – calciomercato.it

Ma è già tempo di rituffarsi in campionato, in un turno che prevede almeno due big match: sabato sera c’è Milan-Lazio mentre domenica lo scontro diretto tra Roma e Napoli. Stasera invece si parte con Como-Sassuolo.

LIVE

Como-Sassuolo 2-0, i lariani volano al quarto posto

Il Como batte 2-0 il Sassuolo nel match del venerdì sera in Serie A. Nel primo tempo, segna Douvikas, raddoppia Alberto Moreno nella ripresa. Per più di un’ora padroni di casa perfetti, poi gli ospiti, che perdono Berardi per infortunio, hanno alcune occasioni per rientrare in gara ma non le sfruttano. Il Como sale a quota 24 punti, insieme a Inter e Bologna: in questo momento, dunque, in zona Champions.

Como-Sassuolo, Berardi ko: sostituzione obbligata

Dopo pochi minuti nel secondo tempo, Como-Sassuolo perde un protagonista per infortunio: problema muscolare per Domenico Berardi, cambio immediato per l’attaccante. Al suo posto Volpato. Brutta tegola per Grosso.

Como-Sassuolo, 1-0 al termine del primo tempo

Como in vantaggio 1-0 sul Sassuolo dopo i primi 45 minuti di gioco, decide per ora la rete di Douvikas in avvio di gara. Verso la fine della prima frazione, Nico Paz ha sfiorato uno splendido gol in rovesciata.

Como-Sassuolo, le formazioni UFFICIALI

Le formazioni UFFICIALI di Como-Sassuolo sono state diramate poco fa:

COMO (4-2-3-1): Butez; Vojvoda, Carlos, Ramon, Moreno; Caqueret, Perrone; Addai, Nico Paz, Rodriguez; Douvikas.

SASSUOLO (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig; Thorstvedt, Matic, Koné; Berardi, Pinamonti, Laurienté.

Roma, infortunio Koné: escluse lesioni

Esami strumentali per El Aynaoui (ginocchio sinistro) e Koné (caviglia destra): trauma contusivo distorsivo per entrambi, escluse lesioni legamentose.

UFFICIALE - Faraoni è del Pescara

Davide Faraoni riparte dalla Serie B. L’ex esterno di Verona e Fiorentina, cresciuto nelle giovanili dell’Inter e svincolato dalla scorsa estate, ha firmato con il club abruzzese. Vestirà la maglia numero 19.

Verso Milan-Lazio, Sarri ne recupera due

Buone notizie in casa biancoceleste. La Lazio recupera, in vista della sfida di domani sera contro il Milan, due pedine importanti. Dele-Bashiru, dopo il reintegro in rosa, sarà a disposizione di Sarri. Così come Castellanos in attacco, dovrebbe però partire dalla panchina.

Ufficiale, il Rimini fuori da tutto: revocata l'affiliazione dalla Figc

Ora è anche ufficiale: il Rimini escluso dal campionato di Serie C con perdite di oltre 4 milioni. Il comunicato di questa mattina: “Il Presidente Federale preso atto che la società Rimini Football Club s.r.l è stata messa in liquidazione; visti gli articoli 16 e 110 delle NOIF delibera di revocare l’affiliazione alla società Rimini Football Club s.r.l, con decadenza dal tesseramento di tutti i tesserati della medesima società”. Cambierà la classifica, in quanto saranno annullate tutte le partite giocate fino ad ora dal Rimini e i relativi punti conquistati dalle avversarie in quelle gare.

Italia terza nel ranking Uefa stagionale: quinto posto Champions più vicino

L’Italia scala posizioni del ranking stagionale Uefa, avvicinandosi un po’ di più al posto extra in Champions destinato alla quinta classificata. L’Italia – grazie alle 5 vittorie nella tre giorni europea – è terza con 9.571 punti alle spalle di Inghilterra e Germania.

 

Luis Alberto: "In Italia tornerei solo alla Lazio e per Sarri, non per Lotito"

Le parole di Luis Alberto a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Il primo anno alla Lazio non è stato facile. C’è stato un momento in cui volevo smettere e tornare a casa. Mi sarei messo a giocare con gli amici, avrei forse fatto il cameriere che era il mio lavoro da ragazzo. Tare mi ha fatto cambiare idea. Sarri? Da quando è andato via dalla Lazio non gli ho parlato, mi sento solo coi ragazzi del suo staff. Però gli voglio molto bene, mi piace perché è un uomo che vive sempre con la faccia in avanti. Ho imparato tantissimo da lui, per me è un maestro. Per 8 anni la Lazio è stata tutto per me. Mi sarebbe piaciuto finire lì la carriera, ma ho visto cose che non mi sono piaciute nel progetto. Il mio futuro? Mi piacerebbe fare l’allenatore o il direttore sportivo, ma ho 33 anni, posso giocare ancora per tre o quattro anni e divertirmi. Io in Italia mi vedo solo con la Lazio. Se mi chiamasse Sarri forse potrei pensarci un po’, ma se chiamasse Lotito, nulla da fare”.

Stangata per l'Estudiantes: Veron squalificato 6 mesi, tolta la fascia a Nunez

Sono arrivate le sanzioni per l’Estudiantes dopo la protesta nel pasillo de honor verso il Rosario Central, effettuato di spalle. Il presidente Juan Sebastián Veron è stato sospeso per sei mesi da qualsiasi attività, mentre 11 giocatori dovranno scontare due giornate di squalifica nel 2026. Tra i calciatori puniti Fernando Muslera, Agustín Gómez, Santiago Núñez (in quanto capitano, non potrà più indossare la fascia per tre mesi), Tiago Palacios, Facundo Farías, Leandro González Pírez, Santiago Arzamendia, Edwuin Cetré, Lucas Piovi, Cristian Medina e Mikel Amondarain.

Inter, Chivu ritrova Mkhitaryan ma Dumfries resta out

Una buona notizia per Chivu in vista della trasferta di Pisa: torna Mkhitaryan. A restare fuori però sarà Denzel Dumfries, assenza sicuramente pesante nelle ultime partite. Una maglia da titolare dovrebbero comunque averla sia Thuram che Luis Henrique.

Fiorentina, Dzeko si sfoga: "Facciamo ca.are. Tifosi? Così non è possibile"

Edin Dzeko si è sfogato a Sky Sport dopo la sconfitta con l’AEK: “Possiamo dire che facciamo ca..re? Sì è vero ma non è possibile che dopo ogni episodio contrario i tifosi ci fischino. Io magari domani non ci sarò, ma tanti di questi ragazzi sì. Non giochiamo bene lo so, però durante la partita così non va. Non mi aspettavo questa partita così, persa alla fine, perché comunque ci siamo allenati molto bene, i ragazzi stavano bene e l’allenatore ci aveva allenato bene tatticamente. Stiamo facendo male, magari non ci meritiamo questa maglia ma invece di essere fischiati, chiediamo di essere aiutati. Durante la partita meritavamo maggior sostegno. Lo stadio è strano, siamo in difficoltà ma abbiamo bisogno di maggior aiuto. Se leggo paura negli occhi dei miei compagni? Ho vissuto di tutto in 20 anni di carriera ma soprattutto i ragazzi giovani hanno bisogno di maggior sostegno anche dalla tribuna, pure quando si sbaglia un passaggio. Non riusciamo a fare due-tre passaggi di fila. Ognuno di noi si faccia delle domande, io per primo devo dare di più”.

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