Non decolla l’avventura in bianconero di Openda, che a Torino sta esibendo la sua peggiore versione: mai aveva fatto così male in carriera
Uno dei colpi estivi, arrivato quasi a sorpresa allo scadere del calciomercato, è stato Lois Openda. Un acquisto voluto da Comolli, tanto da mettere sul piatto 3 milioni per il prestito e da fissare il riscatto a 42 milioni di euro. Un riscatto che, peraltro, diventa obbligatorio al raggiungimento di un obiettivo minimo come la salvezza. Un affare complessivo da 45 milioni di euro.

Al momento, questa operazione si può chiamare in molti modi, ma affare non è tra questi. Un solo gol in 15 partite, nessun assist e tanta tanta difficoltĂ . L’impatto dell’attaccante belga in bianconero è pressochĂ© nullo e stride con il resto della sua carriera. Openda arrivava da 41 gol e 18 assist in 93 partite col Lipsia, preceduti da 21 gol in 42 partite con il Lens e 37 gol in 88 partite con il Vitesse. Mai in carriera aveva avuto una media gol così bassa come a Torino, nemmeno al Bruges a inizio carriera: 5 reti in 53 partite. Dopo un normale periodo di adattamento al calcio italiano, ora è arrivato il momento di dimostrare di essere un giocatore di valore e di non essere solamente un problema da 45 milioni di euro.




















