Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

La paura di fallire e quell’amaro precedente: tifosi divisi su Italia-Irlanda del Nord

Il sorteggio ha diviso, l’Irlanda del Nord sarà il prossimo avversario dell’Italia di Gattuso: pareri contrastanti tra i tifosi

Era il 1958 e l’Italia affrontò la prima amarissima delusione in ottica Mondiale. La mancata qualificazione alla massima competizione per le Nazionali, gli azzurri fuori dai giochi ancor prima di cominciare.

Gennaro Gattuso, CT della Nazionale azzurra
La paura di fallire e quell’amaro precedente: tifosi divisi su Italia-Irlanda del Nord (Ansafoto) – Calciomercato.it

Un precedente doloroso quello di Belfast, proprio contro l’Irlanda del Nord e che oggi porta timori e ansie sulle spalle dei milioni di tifosi della selezione di Rino Gattuso. Un gruppo che dovrà dimenticare il prima possibile la batosta incassata dalla Norvegia di Haaland.

I Playoff, il prossimo 26 marzo, si apriranno con la semifinale che a Bergamo contrapporrà proprio la selezione di O’Neill agli azzurri. Un’Italia che dovrà farsi trovare pronta mentre sui social i tifosi hanno già cominciato a sbilanciarsi.

Italia-Irlanda del Nord: tifosi azzurri tra paure e certezze

‘X’, come spesso accade, è il palcoscenico più calcato dagli appassionati che in questo caso – in vista della delicata sfida che può costarci la qualificazione ai Mondiali – si sono letteralmente spaccati a metà sull’esito dell’urna di Zurigo.

Il gruppo azzurro in campo per l'allenamento
Italia-Irlanda del Nord: tifosi azzurri tra paure e certezze (Ansafoto) – Calciomercato.it

“Ma stiamo a casa se dobbiamo aver paura dell’Irlanda del Nord e del Galles, se dovessimo affrontare Argentina, Spagna, Francia… Ci ritireremmo senza giocare?”, la domanda provocatoria di un tifoso che guarda evidentemente con ottimismo al futuro. “Sorteggio fortunato… Per l’Irlanda del Nord”, fa ironia un altro tifoso evidentemente scoraggiato dai precedenti.

“Se non batti Irlanda del Nord, Galles o Bosnia è giusto che tu come Italia non vada al Mondiale”, il pensiero di un altro utente sui social. Insomma, mancano ancora quattro mesi la sfida che deciderà il futuro della Nazionale azzurra al Mondiale ha già infiammato gli animi.

Starà adesso a Gattuso cercare la quadra giusta per esorcizzare la maledizione e riportare gli azzurri, dopo anni di magra, di nuovo al Mondiale.

Gestione cookie