Voti e giudizi del match dell’Olimpico valido per l’8a giornata del campionato di Serie A Enilive 2025/26
La Juve crolla ancora e incappa nella terza sconfitta consecutiva, in una settimana, tutte senza fare neanche un gol. Como, Real e ora la Lazio che invece gioa una partita di grande intensità e soprattutto cuore, oltre che di ottima qualità nel primo tempo. A decidere è una rete di Toma Basic.

Lazio
Provedel 6,5
Lazzari 6,5. Dal 54′ Pellegrini 6,5
Gila 7
Romagnoli 7
Marusic 6,5
Guendouzi 6
Cataldi 7
Basic 7. Dal 68′ Vecino 6
Isaksen 7. Dall’83’ Noslin sv
Dia 6. Dall’83’ Pedro sv
Zaccagni 6,5
All.: Sarri 7
La Lazio risorge nella notte forse più importante, che pesava di più. Perché vincere poteva e può significare qualcosa di grande, soprattutto a livello mentale, un segnale che c’è vita e c’è soprattutto un cuore. E con quello in particolare la squadra di Sarri ha conquistato tre punti pesantissimi. Rischiando, ci mancherebbe, ma era difficile pensare il contrario. Ma per come ha condotto la gara lo ha fatto meritatamente. Sugli scudi ovviamente Toma Basic, che si prende una serata di festa. Benissimo i due centrali, Gila-Romagnoli una diga, insieme a Cataldi. In avanti Isaksen in formato special, gli è mancato solo il gol. E Sarri può festeggiare in una situazione comunque di emergenza, con 4-5 titolari fuori e almeno 2-3 in condizioni precarie.
Juventus
Perin 6
Kalulu 6
Gatti 5,5. Dall’86’ Joao Mario
Kelly 5,5
Conceiçao 6
Koopmeiners 4,5. Dal 66′ Thuram 6
Locatelli 5,5
McKennie 5. Openda sv
Cambiaso 4,5. Dal 46′ Yildiz 5,5
Vlahovic 4,5
David 4,5. Dal 66′ Kostic 5,5
All.: Tudor 4
Arbitro: Colombo 4,5
La Juve in questo momento sembra una squadra allo sbando, non ha gioco né identità. La formazione iniziale di Tudor ha privato i bianconeri di tutta la qualità negli ultimi 25 metri. Male gli esterni, anzi malissimo, così come a centrocampo. Troppi cambi in queste prime 11 gare, non ci sono punti di riferimento e l’impressione è che fino a questo momento la Juve abbia costruito poco o nulla, non c’è un senso logico visibile in campo. Insomma, confusione totale. E anche l’atteggiamento non convince. Ora Tudor non può che rischiare.
Il tabellino di Lazio-Juve 1-0
Marcatori: 9′ Basic (L)
Ammoniti: Koopmeiners (J), Lazzari (L), Locatelli (J), McKennie (J), Derkum (Team manager Lazio), Kelly (J)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (54′ Pellegrini), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic (68′ Vecino); Isaksen (83′ Noslin), Dia (83′ Pedro), Zaccagni.
A disp.: Mandas, Furlanetto, Lazzari, Patric, Provstgaard, Hysaj, Vecino, Belahyane, Noslin, Pedro.
All.: Sarri.
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Kalulu, Gatti (86′ Joao Mario), Kelly; Conceiçao, Koopmeiners (66′ Thuram), Locatelli, McKennie, Cambiaso (45′ Yildiz); Vlahovic, David (66′ Kostic).
A disp.: Di Gregorio, Fuscaldo, Zeghrova, Adzic, Openda, Miretti, Rugani, Joao Mario.
All.: Tudor.
Arbitro: Colombo




















