Le dichiarazioni non lasciano dubbi: è tutto vero, la Superlega può essere realtà a breve. Il punto della situazione
Lo scorso 13 luglio è andata in scena la prima finale del Mondiale per Club, che ha visto il Chelsea alzare il trofeo. Negli Stati Uniti, la squadra di Maresca si è dunque laureata campione del Mondo, battendo con un netto 3 a 0 il Psg.

Sembra davvero lontani i tempi in cui si metteva in discussione la Champions League e avanzava prepotentemente l’idea della Superlega. In queste ore, però, è stato Joan Laporta, numero uno del Barcellona, a tornare sull’argomento
Lo ha fatto in un’intervista a Mundo Deportivo: “Ho sempre cercato di svolgere un ruolo da ponte tra la Superlega e la UEFA. Ora ci troviamo in una situazione in cui la Superlega ha un canale di comunicazione con la UEFA. Aleksander Ceferin ha nominato alcune persone della UEFA per dialogare con i rappresentanti della Superlega, con Bernd Reichart, CEO della Superlega, e tutto il suo team, che include avvocati vicini ai club che ne fanno parte. Si sta raggiungendo un principio d’accordo basato su tre blocchi”.
Il presidente del Barcellona – come riporta Calcio e Finanza – è così entrato nello specifico: “Quello in cui si è più vicini è il blocco che riguarda la piattaforma tecnologica. Credo che per il bene del calcio sia positivo che si arrivi a un’intesa il prima possibile. C’è una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea che avalla la posizione della Superlega. Credo sia importante, ma ciò che è ancora più importante è che il mondo del calcio sia unito. Vedo ora molta predisposizione da parte del presidente della UEFA”.
“C’è il tema della governance, che vedremo come verrà gestito con la UEFA, ma credo che sarà affrontato all’interno dell’ECA. E lì si sta lavorando in una direzione che noi abbiamo sempre voluto. Non abbiamo mai cercato lo scontro, abbiamo voluto migliorare il calcio europeo per quanto possibile”.
Laporta: “Somme elevate per il calcio”
Ancora più soldi per il calcio, Laporta punta sulla Superlega: “Ora, ad esempio, il formato della Champions ha aumentato i ricavi del 20% rispetto al formato precedente. Tutto è migliorabile, tutto è in costante evoluzione. Credo che potremo avere voce in capitolo per migliorare il formato. La UEFA non è chiusa a questa possibilità”.

“Per quanto riguarda la piattaforma, se genererà gli introiti previsti, stiamo parlando di somme molto elevate, che sarebbero a beneficio del calcio. Vedo che la UEFA si sta aprendo, e anche noi ci stiamo aprendo per poter raggiungere un accordo. Credo che sia questo il punto forte della Superlega. Si è lavorato molto su questa piattaforma, che sarebbe gratuita per tutti i tifosi e a livello globale. E il presidente della UEFA la considera fattibile, il che significa che esistono punti d’incontro che prima non esistevano”.
Sono attese, dunque, novità importanti sulla Superlega, competizione per la quale si è tanto speso Andrea Agnelli.




















