Sviluppi sempre più importanti della tecnologia nel mondo del calcio, l’IA può cambiare anche il modo di arbitrare le partite: ecco le novità per il futuro che influiscono anche sul Var
Negli ultimi anni, sono state tante le modifiche al mondo del calcio così come eravamo abituati a conoscerlo. Le principali innovazioni sono state quelle legate all’ingresso in pianta stabile durante le partite del Var, strumento certamente importantissimo che ha ridotto le polemiche per gli errori arbitrali. Pur senza riuscire, naturalmente, a cancellarle del tutto. Il tutto per via di alcuni problemi strutturali e ineliminabili del sistema legati all’interpretazione umana delle immagini e anche per via di un protocollo non sempre apprezzato dagli addetti ai lavori.

Per il prossimo futuro, potrebbero esserci in ballo delle novità considerevoli. Visto che parliamo di tecnologia e delle sue implementazioni costanti, un ruolo cruciale potrebbe giocarlo la IA. L’ingresso dell’intelligenza artificiale del mondo del calcio ha già fatto vedere i suoi primi effetti grazie al fuorigioco semi-automatico, ma tutto questo, naturalmente, è solamente l’inizio di quella che già dalla prossima stagione potrebbe essere una rivoluzione epocale.
L’IFAB valuta sempre nuove migliorie ai regolamenti e all’applicazione degli stessi. Inevitabilmente, si parla molto di come implementare il Var. Che di fatto potrebbe essere sostituto dalla IA, grazie a un sistema massiccio di elaborazione dati che potrebbe aiutare i direttori di gara a prendere sempre la direzione giusta.
Tramite l’utilizzo di sensori, telecamere integrate, sistemi di apprendimento, la svolta potrebbe essere rappresentata da algoritmi predittivi efficaci dei movimenti dei giocatori in campo, per avere un database pronto all’uso di svariate situazioni di gioco. Cercando in questo modo, per quanto possibile, di avere sempre più uniformità di giudizio tra casistiche simili, quello che spesso si rimprovera agli arbitri di campo e a quelli al monitor, che in diversi casi, su situazioni controverse, hanno preso decisioni anche molto diverse tra loro.
Non è chiaro se già il prossimo anno ci sarà già una sperimentazione di questo tipo e con quali modalità potrà avvenire. Di sicuro, gli sviluppi andranno seguiti con grande attenzione.