Le ultime sui bianconeri nella nuova puntata di Juve Zone, programma in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it
“Questa partita ha una doppia valenza: se dovesse vincere, consolida il quarto posto e aggancia il terzo. Se invece dovesse perdere ripiomba nella lotta per il quarto posto, perché potrebbe esserci il sorpasso della Lazio“.

Così Gianni Balzarini a ‘Juve Zone’, programma in onda sul nostro canale Youtube, in vista del big match tra la Juventus e l’Atalanta. Con un successo, i bianconeri aggancerebbero Gasperini e soci al terzo posto, tenendo vivo il ‘sogno’ Scudetto.
Con il collega di ‘Sport Mediaset’ si è parlato di Juventus a tutto tondo. Da Douglas Luiz al mercato fino al futuro di Thiago Motta:
DOUGLAS LUIZ – “Dal punto fisico, lo vediamo, dal punto di vista tattico non è mai riuscito a inserirsi. E dal punto di vista economico, venderlo adesso significherebbe rimetterci un sacco di soldi. A meno che possa arrivare un prestito oneroso, ci sono più possibilità che resti Koopmeiners rispetto a Douglas Luiz”.
MERCATO E KOLO MUANI – “Con una Juve in Champions si farà un certo tipo di mercato, senza Champions se ne farà un altro, votato al risparmio, alla cessione e a una nuova ricostruzione. Anche il discorso di Kolo Muani è legato alla qualificazione alla prossima Champions League, per questo ogni partita ha un peso fondamentale”.
Juve, la permanenza di Motta resta incerta: “Anche se centra la Champions…”
Balzarini si è così espresso su Motta. Resta o meno alla Juve? Il giornalista ha mantenuto aperto qualsiasi scenario: “Se non centra la Champions League è fortemente in discussione, se anche centra la Champions qualche discussione ci sarà, se invece dovesse centrare altro (lo scudetto, ndr) non ci sarebbe più discussione”.

Chiosa su Koopmeiners, l’acquisto più costoso dello scorso calciomercato estivo e fin qui la brutta copia di Bergamo. L’olandese non è più un intoccabile: “Ha 11 partite di tempo, e ha iniziato bene con l’ultima, per dimostrare chi è.
Venderlo dopo un anno significa fare un bagno di sangue a livello economico. E poi voglio dare credito a Ruud Krol, che ha detto che bisogna dargli tempo e si vedrà il vero Koopmeiners anche a Torino. Credo che lui rimarrà, un sacrificio nel caso verrà fatto su Douglas Luiz”.