Le dichiarazioni del tecnico rossonero in vista della partita di domani contro il Torino, valevole per la seconda giornata di Serie A
Giornata di vigilia per il Milan di Stefano Pioli, che domani affronterà il Torino, per il secondo turno di Serie A, a San Siro.
Il tecnico, intervenuto in conferenza stampa, ha inevitabilmente parlato di mercato. Le attenzioni sono rivolte soprattutto all’attaccante, con l’idea Romelu Lukaku, sempre più vicino alla Roma, che non viene smentita da Pioli: “Al momento sono concentrato sulla partita di domani – esordisce il mister -. Il club saprà cogliere le occasioni se ci saranno. Nuovo attaccante? Ora siamo coperti, c’è Giroud che sta bene, Colombo idem e Okafor lo può fare”.
Continuando a parlare di mercato, le attenzioni si sono poi spostate sul ruolo di terzino. Sia a destra che a sinistra non ci dovrebbero essere cambiamenti: “Kalulu oggi è più terzino che centrale – afferma Pioli, rispondendo ad una domanda di Calciomercato.it -. Pierre è forte, può giocare in entrambi i ruoli, ma ora stiamo lavorando più sul giocare come esterno”. Sulla destra dunque il francese è pronto ad alternarsi con Calabria.
A sinistra, invece, non mancano le alternative interne a Theo Hernandez – “Bartesaghi è un giovane molto interessante, che si allena con noi e che deve fare le sue esperienze. Può già giocare, ma come vice Theo Hernandez ci sono anche Calabria e Florenzi”.
La rosa a disposizione di Pioli è al momento troppo lunga e servono inevitabilmente delle uscite: “Io vorrei una squadra con doppi ruoli e poi attingere dai giovani – prosegue -, una rosa dunque da 25 più qualche ragazzo. Giocatori ai margini da reintregare? Sono valutazioni che faremo il 2 settembre”.
Milan, Pioli dà un consiglio a Leao: “Ecco in cosa deve migliorare”
Nel corso della conferenza stampa si è parlato inevitabilmente del momento della squadra dopo la vittoria di Bologna.
“La disponibilità dei giocatori è la cosa positiva che mi porto dal Dall’Ara – prosegue Pioli -. Abbiamo corso tantissimo e questo è un grande punto di partenza. Il gruppo che sto allenando mi piace, siamo a buon punto di conoscimento reciproco”.
Si è così esaltato Reijnders, ma allo stesso tempo è stato fatto un appunto a Rafael Leao: “E’ un giocatore molto intelligente che si muove tanto, che ci dà tanto. Rafa? E’ migliorato di anno in anno, sta lavorando in modo continuo e partecipativo. Io vorrei che facesse qualche rincorsa in meno perché vorrebbe dire che è nella posizione più giusta”.
E’ vero che i rossoneri hanno battuto il Bologna senza subire gol, ma le occasioni per gli uomini di Thiago Motta ci sono state: “Se attacchiamo bene non è merito degli attaccanti ma della squadra e così è quando si difende. Bisogna posizionarci meglio”. Migliorare in fase difensiva è dunque il prossimo obiettivo di Pioli.