Sedotto e abbandonato, Kessie usato per fare soldi

In appena un anno, la carriera di Franck Kessie è completamente stravolta: sedotto e poi abbandonato, il centrocampista è deluso. 

Cinque anni al Milan, uno Scudetto e il riconoscimento in Italia come uno dei migliori centrocampisti del campionato. Con questo “score” e bagaglio di esperienze accumulato in Italia tra Bergamo e Milano, Franck Kessie ha deciso di non rinnovare il contratto con i rossoneri per accettare la stimolante sfida con il Barcellona.

Frank Kessie barcellona
Frank Kessie (LaPresse) – Calciomercato.it

Certo, ha vinto due trofei con i blaugrana, ma il suo rendimento è stato ben al di sotto delle aspettative. E anche il suo utilizzo è stato contingentato. Poche presenze da titolare, poco spazio e un rapporto con Xavi che nelle ultime settimane era ridotto ai minimi termini.

Addirittura, come riportato dal portale online spagnolo Sport, Kessie avrebbe pensato che il Barcellona l’avesse utilizzato solo ed esclusivamente per fare una plusvalenza appena possibile. E così in effetti è accaduto. L’ivoriano lascerà l’Europa per una ricchissima offerta dall’Arabia.

Kessie scaricato dal Barcellona per il bilancio

Il Barcellona ha acquistato le prestazioni dell’ex Milan senza pagare alcun costo per il trasferimento. Era svincolato. Dopo appena una stagione, il club blaugrana ha deciso di accettare l’offerta dell’Al Ahli – interessata anche a Zielinski del Napoli – per circa 15 milioni di euro.

Kessie Al Ahli
Kessie lascia il Barcellona: giocherà al Al Ahli (LaPresse) – Calciomercato.it

Al giocatore, invece, andranno 14 milioni di euro a stagione per tre anni. Insomma, uno stipendio d’oro per Franck Kessie, che nonostante tutto non ha digerito l’atteggiamento del Barcellona. Sport si sofferma sull’umore del centrocampista ivoriano, deluso dalla dirigenza catalana e dal suo allenatore, con il quale non è mai scattata la scintilla.

Dunque, il Barcellona avrebbe usato l’acquisto di Kessie a parametro zero per mettere a bilancio la cessione dopo appena una stagione. Lui avrebbe voluto continuare a giocare in Spagna, ma i presupposti non erano quelli sperati e così ha deciso di seguire il flusso dei trasferimenti in Arabia Saudita. L’esperienza in Spagna si conclude con 43 presenze (la maggior parte da subentrato), 3 gol e 3 assist. Presto inizierà il nuovo capitolo nella Pro Saudi League: venerdì l’esordio dell’Al Ahli contro l’Al Hazm.

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