Svolta epocale nel calcio: la Serie A vuole comprare Sky

Lo scenario clamoroso nella testa della Lega Serie A è l’acquisto di Sky Italia per lanciare subito con basi solide il proprio canale: già oggi l’ad De Siervo ne parlerà

Che il calcio italiano stia attraversando un momento di profonda crisi è ormai assodato. Lo ha detto più di una volta anche il presidente della Figc Gravina, che ha parlato di un rischio default importante, con il bisogno assolutamente urgente di riforme e di cambi di direzione.

La Lega Serie A vuole comprare
Luigi De Siervo – calciomercato.it

“Serve imprenditorialità, non nuovi manager”, ha detto il numero uno della Federcalcio. E in questo senso andrebbe una delle ultime idee che senza dubbio darebbero una svolta all’industria calcistica rappresentando un cambiamento epocale. La Lega Serie A, infatti, avrebbe tra le ipotesi addirittura quella di comprare Sky Italia. A riferirlo è un articolo di ‘La Stampa’, che parte dall’assemblea dei club di oggi a Milano in cui si discuterà dei due temi principali. Uno è quello dell’asta per i prossimi diritti tv, l’altra invece è il negoziato con i cinque fondi di investimento e le quattro banche che si sono offerti di finanziare il calcio italiano. In questo senso i club di Serie A sembrano orientati ad andare verso una seconda ipotesi, ovvero quella di un prestito, che potrebbe amontare a circa 2 miliardi di euro. E a cosa servirebbe questa iniezione di liquidità?

Lega Serie A, l’idea che può cambiare il calcio italiano: acquistare Sky

Come spiega il quotidiano torinese, l’idea è decisamente particolare. Ovvero utilizzare il credito bancario per avanzare un’offerta per comprare Sky Italia e costruire la nuova piattaforma televisiva della Serie A sulla base infrastrutturale, organizzativa e anche di clienti della pay-tv controllata dal gruppo Comcast.

La Lega Serie A vuole comprare
Luigi De Siervo – calciomercato.it

Il progetto resta quello del canale tematico, che però così non dovrebbe passare per una fase di lancio che potrebbe eccessivamente penalizzarlo, ma partirebbe subito da una base solidissima. E quindi molto più ‘pesante’ in sede di bando per i diritti tv. E già oggi l’ad della Lega Serie A De Siervo potrebbe sottoporre la questione ai club. Di incognite ce ne sono, ad esempio non è dato sapere se Comcast sia disponibile a cedere Sky Italia e ovviamente a quale prezzo. Anche perché, dall’acquisto nel 2018 per quasi 40 miliardi di dollari, già a ottobre 2022 il prezzo si era svalutato per 8,6 miliardi. Segnali di una volontà di cessione non ce ne sono, anzi Sky ha investito sui televisori, i diritti della F1 e della nuova Champions League.

Senza contare che Sky Italia non è solo calcio o trasmissione di eventi, ma una serie di servizi come connessioni wi-fi, smart tv e non solo, che difficilmente la Serie A avrebbe interesse o energie per rilevare. A questo punto un acquisto totale sarebbe possibile solo con un partner che invece questo interesse ad acquisire e gestire tutto ciò che non sia inerente allo sport lo abbia. In questo senso, la Serie A dovrebbe concentrarsi esclusivamente su un’offerta per il pacchetto sportivo-calcistico di Sky Italia. Se De Siervo dovesse trovare appoggio dai club, la Lega potrebbe indire già nei prossimi mesi una gara. Jp Morgan, Goldman Sachs, Barclays e Citi – colossi mondiali – si sono già dette disponibili a concedere credito alla Serie A.

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