Allegri sibillino sul futuro: “Adesso conta solo questo”. Il segnale su Chiesa

La Juventus impegnata nella doppia sfida del playoff di Europa League contro il Nantes: le dichiarazioni della vigilia di Massimiliano Allegri

La Juventus riparte dall’Europa League in campo internazionale dopo la prematura uscita di scena nella fase a gironi di Champions.

Juventus-Nantes, Allegri in conferenza stampa
Massimiliano Allegri – Calciomercato.it

Nella doppia sfida dei playoff c’è l’ostacolo Nantes per la compagine bianconera, con la prima sfida in programma domani sera in un Allianz Stadium praticamente sold out. Massimiliano Allegri – in compagnia di Gleison Bremer – ha presentato in conferenza stampa la sfida contro la formazione francese e c’è un denominatore comune tra i due: “La Juventus deve arrivare in fondo alla competizione“. L’allenatore bianconero, vista la situazione extra campo in campionato e i -15 in classifica, ribadisce il concetto: “Domani è importante, è la mia prima volta in Europa League e può essere anche una porta d’accesso per la Champions. Inizia un altro percorso, anche se siamo ancora arrabbiati per l’uscita dalla Champions. L’Europa League ci permette di riempire il calendario, altrimenti diventa noioso. Dobbiamo giocare più partite possibile. Il doppio impegno con il campionato non è un problema, anzi: più partite giochi e più ti alleni”.

Allegri ritorna sulla reazione di domenica contro la Fiorentina: “Non sono un condottiero, sono un allenatore, alla base di tutto c’è sempre la società. Anche io sono umano e non sono di ferro, alle volte vanno fatte determinate cose e altre volte invece no. Dobbiamo restare compatti, essere squadra: questo fa la differenza. Ci hanno tolto 15 punti ed è normale che all’inizio ci sia stato un po’ di scombussolamento, ma adesso ci siamo riassestati e dobbiamo continuare così”.

Juventus-Nantes, da Allegri a Bremer: “Dobbiamo arrivare in fondo”

Dal cammino europeo della Juventus passa anche una fetta del futuro del tecnico livornese sulla panchina della ‘Vecchia Signora’.

Juventus, Allegri su Chiesa e Pogba
Allegri, tecnico della Juventus – Calciomercato.it

Allegri però non guarda oltre e si focalizza solo sul cammino nella stagione in corso della sua squadra: “Non è che l’Europa League incide sulle scelte future… In questo momento bisogna pensare solo al presente, fare un passettino alla volta. Oltre a migliorare in campo e nel gioco, recuperando più punti possibili in campionato”. Allegri torna sulla situazione di Pogba, che nella rifinitura di oggi alla Continassa ha svolto la parte di riscaldamento con il gruppo: “Anche lui deve fare un passettino alla volta. Speriamo di averlo il più presto possibile. E’ ancora indietro, va valutato giorno dopo giorno”. Il mister juventino risponde anche alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it sulle condizioni di Chiesa: “Cosa gli serve per essere al massimo? Già il fatto che abbia recuperato bene, dopo un match intenso come quello di domenica con la Fiorentina, è un segnale importante anche a livello fisico e significa che sta assorbendo meglio le gare che gioca“.

Al fianco di Allegri c’è Bremer, che alla domanda di Calciomercato.it fa una riflessione della sua esperienza finora in bianconero: “Il bilancio è positivo. C’è stata qualche partita dove non ho fatto bene come contro Napoli e Monza, ma adesso mi sono ritrovato. Devo continuare così fino alla fine per la mia crescita, anche perché il prossimo sarà un anno importante“. L’ex difensore del Torino continua: “Ci hanno tolto 15 punti in campionato, non sappiamo se ce li ridaranno. Dobbiamo fare del nostro meglio per finire bene questa stagione e poi la prossima inizieremo da zero. Conosciamo le difficoltà che stiamo incontrando, ma siamo un bel gruppo e un’ottima squadra”.

Allegri in chiave formazione lascia aperta la porta sull’ipotesi tridente, anche se il mister bianconero sta pensando di ritornare al 3-5-2 con il ballottaggio tra Di Maria e Chiesa a ridosso di Vlahovic. Tornano Cuadrado e Bonucci, che non hanno però i 90 minuti nelle gambe e partiranno entrambi dalla panchina. Senza una Juventus a trazione anteriore, sarebbe Fagioli ad aggiungersi a Locatelli e Rabiot nella cerniera di centrocampo.

La probabile formazione della Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic.

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