Tendine del ginocchio destro: l’Argentina ora ‘trema’

L’Albiceleste di Scaloni tornerà in campo venerdì alle 20 italiane sfidando l’Olanda nel match che avrà in palio la qualificazione alle semifinali del Mondiale

L’Argentina di Scaloni è in crescita. Dopo il ko (anche un po’ sfortunato) all’esordio contro l’Arabia Saudita, che ai tifosi aveva fatto temere il peggio ovvero l’uscita già ai gironi, la Nazionale ‘Albiceleste’ ha inanellato tre vittorie consecutive, con l’ultima contro l’Australia che ha sì avuto un finale thrilling, ma che alla fine ha consentito a Messi e soci di strappare il pass per i quarti di finale.

Il prossimo avversario dell’Argentina sarà l’Olanda di van Gaal, contro gli Stati Uniti trascinata dall’interista Dumfries autore di due assist e del definitivo 3-1 ‘oranje’. Il terzino sarà uno di quelli da tenere d’occhio venerdì sera, con l’Albiceleste che rischia di non avere uno dei calciatori più preziosi per le due fasi di gioco, ovvero Rodrigo De Paul.

Stando a ‘ESPN’, il centrocampista dell’Atletico Madrid si sta allenando a parte ed è a rischio per la partita con l’Olanda. L’ex Udinese è alle prese con un infortunio che riguarda l’area del tendine del ginocchio destro. Se il problema si dovesse rilevare più grave del previsto, non è escluso che De Paul possa essere costretto a dire definitivamente addio a Qatar 2022.

Calciomercato, De Paul può tornare in Serie A: le ultime

Dal campo al mercato, De Paul sarà uno dei protagonisti della prossima sessione invernale oppure al massimo della prossima visto che il rapporto con Simeone non sarebbe granché. E, dunque, è concreta la possibilità di un addio ai ‘Colchoneros’ dove è approdato nel luglio 2021 per circa 40 milioni di euro bonus inclusi.

Nel futuro del classe ’94 di Sarandi, dotato di passaporto italiano, potrebbe esserci ancora l’Italia. Recenti sono infatti i rumors che lo riaccostano alle big italiane, in particolare a Inter, Milan e Juventus, tre società che potrebbero provarci concretamente considerata la stima nei suoi confronti. Un tentativo potrebbe venir fatto sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Ovvio che l’Atletico proverebbe a venderlo a titolo definitivo nel caso decidesse di metterlo ufficialmente sul mercato.