Naufragio totale per la Juventus, la disfatta di Lisbona sancisce non solo l’uscita dall’Europa ma la crisi irreversibile di Allegri
Appesa all’ultimissima speranza, la Juventus è andata incontro all’ennesima sconfitta rovinosa di questa prima parte di stagione, uscendo definitivamente dalla Champions League. La sconfitta del ‘Da Luz’ di Lisbona contro il Benfica va molto al di là del punteggio finale di 4-3.
Punteggio ricondotto in dimensioni onorevoli soltanto dalla reazione d’orgoglio finale e dal calo del Benfica ormai padrone del campo e della qualificazione. Per oltre un’ora, i lusitani hanno disposto letteralmente come volevano di una compagine bianconera allo sbando, ripetutamente squarciata dalle percussioni di Rafa Silva e compagni. Ko senza attenuanti che mette la Juventus tutta di fronte alle sue responsabilità. A cominciare dall’allenatore Massimiliano Allegri, ma non solo.
Il quadro tratteggiato a ‘Radio Radio’ dall’ex attaccante Roberto Pruzzo è impietoso sullo stato della squadra e della conduzione tecnica, con prospettive che tendono all’inquietante: “Secondo me ieri non volevano nemmeno provare a vincerla, stavano lì in campo sperando che non succedesse niente o che accadesse qualche miracolo – ha spiegato – Mi sembrava che non avessero proprio la testa e la tenuta mentale per giocare una partita di quel livello. C’era una strategia totalmente improvvisata, l’avversario era troppo superiore. Attendevano in difesa in una partita che avrebbero dovuto vincere, come provavano ad uscire venivano infilati in due passaggi con gli avversari subito di fronte alla porta. A un certo punto speravano soltanto che la partita finisse, anche se con l’ingresso dei ragazzini c’è stato qualcosa nel finale. In un altro momento, l’allenatore sarebbe andato in discussione in maniera netta. Abbiamo capito che non avverrà perché Allegri andrà in fondo alla stagione e si cercherà di mettere qualche rimedio dopo la pausa. Ma i buoi ormai sono scappati, non so che cosa possano fare per risollevare la situazione. L’unica soluzione sarà sperare che Pogba e gli argentini dopo il Mondiale stiano bene per provare a fare qualcosa. Altro non vedo. La Juventus non ha un’identità, Allegri mi sembra nettamente in difficoltà, dalla panchina non riesce a dare indicazioni e trovare soluzioni. Guarda la partita sperando che succeda qualcosa e basta”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…