Juventus-Salernitana: pagelle e tabellino del match dell’Allianz Stadium valevole per la 30° giornata del campionato di Serie A. Dybala e Vlahovic rilanciano i bianconeri di Allegri
La Juventus si rilancia dopo il tonfo di Champions League con il Villarreal. Dybala e Vlahovic trascinano i bianconeri contro la Salernitana, con l’Inter adesso distante solo un punto in classifica in vista del Derby d’Italia dopo la sosta.
Il numero dieci argentino torna ad incantare e la sblocca dopo appena cinque minuti grazie ad una prodezza delle sue, mentre al 29′ è l’incornata del serbo ex Fiorentina a chiudere virtualmente i conti in favore della squadra di Allegri. Sepe evita un passivo peggiore a Nicola, Bonazzoli è il più pericoloso per i granata. Male Gyomber e Perotti, Cuadrado sfreccia sulla fascia.
JUVENTUS
Szczesny 6 – La Salernitana calcia una sola volta in porta e il polacco risponde presente sulla volée di Bonazzoli.
De Sciglio 6,5 – Pimpante sulla corsia destra, si sovrappone con costanza a Cuadrado. E’ un fattore quest’oggi: suo il traversone per la testa di Vlahovic che vale il centro del raddoppio.
De Ligt 6,5 – Sicuro e deciso negli interventi, lascia le briciole all’aitante Djuric. Comanda con personalità la difesa anche dopo l’uscita di capitan Chiellini.
Chiellini 6 Rientro soft, senza particolare grattacapi. Gestisce bene le operazioni: buon test in chiave Nazionale (46′ Rugani 6 – Ha un bel da fare in area di rigore ma regge a differenza di mercoledì).
Pellegrini 6 – Parte bene, proponendosi con continuità. Gran sventagliata anche per Dybala che porta quasi al 2-0 prima del bis di Vlahovic. Sciocco nella simulazione in area campana che gli costa la squalifica in vista dell’Inter.
Cuadrado 7 – Torna il pendolino capace di fare la differenza e fonte di gioco inesauribile per Allegri. Parte attiva del vantaggio di Dybala, si produce nei suoi consueti slalom che fanno saltare il banco e ammattire i difensori avversari (91′ Miretti SV).
Arthur 6 – Al piccolo trotto, come al solito diremmo. Si limita al compitino senza accelerare e abbassando i ritmi della manovra (70′ Bernardeschi 5,5 – Il pubblico lo applaude ma lui fa poco per rendersi pericoloso).
Danilo 6,5 – Jolly preziosissimo per Allegri e di grande intelligenza tattica. Se la cava egregiamente anche da mediano vista l’emergenza a centrocampo.
Rabiot 6,5 – Intenso e vivace, caparbio rispetto agli standard al quale ci ha abituato. Tanti inserimenti ma non sempre è servito con i tempi giusti.
Dybala 7,5 – Rientra da titolare e dimostra di stare bene fisicamente. Gol d’antologia, ‘alla Dybala’ per qualità della giocata e rapidità d’esecuzione. Sepe gli nega il bis, altruista nel servire Vlahovic davanti al portiere ospite. Bacio ai tifosi in tribuna (con ovazione al cambio con Morata) e ok ad Allegri in panchina: sarà determinante nel rush finale della stagione in attesa della puntata finale sul futuro (58′ Morata 5,5 – Non entra benissimo nel clima partita. Non serve Rabiot lanciato a rete. Sottotono).
Vlahovic 7 – Testardo e mai domo, anche se alle volte sbaglia tenendo troppo palla. Spreca davanti a Sepe ma si riscatta subito sovrastando Fazio per la rete che mette in sicurezza la gara. Rifinisce per Dybala sulla magia del compagno di reparto, nella ripresa va a caccia della doppietta personale senza trovare l’acuto (91′ Kean SV).
All. Allegri 6,5 – Dybala la sblocca subito mettendo in discesa la contesa per la Juve. I bianconeri si divertono nel primo tempo e la chiudono con Vlahovic prima dell’intervallo. Nella ripresa mimino sindacale per gestire il risultato e dimenticare un po’ la serataccia di Champions. In campionato è un’altra storia, anche senza incantare e dopo le ultime tensioni nello spogliatoio. Nervoso nel finale: si arrabbia contro Ayroldi beccandosi il giallo.
SALERNITANA
Sepe 7 – Due volte miracoloso su Dybala e Vlahovic. E’ l’ultimo ad affondare anche nella ripresa, evitando un passivo più largo alla squadra di Nicola.
Mazzocchi 5,5 – Fatica a spingere e anche nelle retrovie lascia dei buchi invitanti per le ripartente bianconere.
Fazio 5 – Sovrastato da Vlahovic sul raddoppio della Juve. Il serbo gli fa girare la testa con i suoi continui movimenti lungo tutto l’arco offensivo.
Gyomber 4,5 – Ubriacato da Dybala dopo appena cinque minuti: da quel momento non riemerge più e resta sott’acqua.
Ruggeri 5 – Cuadrado fa quello che vuole in tandem con De Sciglio. In palese difficoltà (69′ Ribery 5,5 – Applaudito dal pubblico bianconero, in campo incide però poco con la sua fantasia).
L. Coulibaly 5 – Macchinoso e con poche idee. Si becca i fischi dello Stadium dopo un fallaccio su Dybala (46′ Ederson 6 – Dà più ritmo in mezzo al campo).
Radovanovic 5,5 – Cerca di far ragionare la sua squadra, dandogli un minimo di ordine. Ci riesce comunque solo in sporadiche occasioni (78′ M. Coulibaly SV).
Zortea 5,5 – Troppo largo a destra, non riesce mai ad accentrarsi per creare superiorità numerica.
Bonazzoli 6,5 – Lui almeno ci prova. Il più volitivo dei suoi, spaventa Szczesny con un bel sinistro volante che per poco non riapre il match (78′ Mikael SV).
Perotti 4,5 – Vaga per il campo senza lasciare traccia. Tanti appoggi sbagliati: lontano parente del Perotti che incantava con le maglie di Roma e Siviglia (60′ Verdi 6 – Entra bene in partita: ci prova col sinistro ma trova Szczesny sulla sua strada).
Djuric 5,5 – Qualche sponda al servizio dei compagni e poco altro. Anestetizzato da de Ligt, non calcia praticamente mai verso Szczesny.
All. Nicola 5,5 – Primo tempo in balia della Juventus e squadra mai pericolosa dalle parti di Szczesny. Senza nulla da perdere, gioca con più coraggio nella ripresa mettendo un po’ in apprensione la formazione di Allegri. La salvezza resta però sempre lontanissima.
Arbitro: Ayroldi 5,5 – Direzione senza grossi grattacapi ma solo all’apparenza: sembra esagerato il giallo per simulazione a Pellegrini, nel secondo tempo fa confusione con i cartellini. Schermaglie nel finale con Allegri.
TABELLINO
JUVENTUS-SALERNITANA 2-0
5′ Dybala; 29′ Vlahovic
Juventus (4-4-2): Szczesny; De Scigio, de Ligt, Chiellini (46′ Rugani), Pellegrini; Cuadrado (91′ Miretti), Danilo, Arthur (70′ Bernardeschi), Rabiot; Dybala (58′ Morata), Vlahovic (91′ Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Soulè. Allenatore: Allegri
Salernitana (4-2-3-1): Sepe; Mazzocchi, Fazio, Gyomber, Ruggeri (69′ Ribery); L. Coulibaly (46′ Ederson), Radovanovic (78′ M. Coulibaly); Zortea, Bonazzoli (78′ Mikael), Perotti (60′ Verdi), Djuric. A disposizione: Belec, Dragusin, Gagliolo, Ranieri, Kastanos, Bohinen, Obi. Allenatore: Nicola
Arbitro: Ayroldi (sez. Molfetta)
VAR: Abisso
Ammoniti: L. Coulibaly (S), Pellegrini (J), Verdi (S), Danilo (J), Rabiot (J), Allegri (dalla panchina, J)
Espulsi:
Note: recupero 1′ e 4′; spettatori 29.186 per un incasso di 1.268.656 euro
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