Ultimo posto nel girone di Champions League per l’Inter, che esce sconfitta da Madrid.
Tra le critiche dei tifosi e i risultati che non gli vanno a favore, Antonio Conte si presenta ai microfoni di ‘SkySport’ per commentare la sconfitta per 3-2 contro il Real Madrid, maturata all’80’ con la rete decisiva di Rodrygo.
L’Inter ha creato tanto e ha sfiorato l’impresa, regalando qualcosa nei gol: manca poco per arrivare alla sua Inter.
“Questa nel bene e nel male è la mia Inter, anche perché sono io l’allenatore. Ci vogliono anche questi step di crescita per noi. Oggi non so quante squadre siano venute a Madrid a giocare questa partita, rimontare due gol dopo due situazioni regalate. Abbiamo ripreso la partita, con l’occasione per il 3-2. I risultati non ci premiano in questo periodo rispetto a quello che facciamo, ma ci dimostrano che i dettagli devono essere curati al 100% perché spostano la partita. C’è poco da dire, anche se credo c’era fallo di Mendy su Hakimi. Poi su calcio da fermo la marcatura deve essere ferrea e decisa. I ragazzi devono capire che i dettagli spostano, ma la mentalità mi lascia soddisfatto perché c’è una crescita esponenziale. Oggi il Real parlava di finale e il Real le finali non le sbaglia, era determinato e convinto. Torniamo a casa con un risultato penalizzante”.
La qualità fa la differenza, perché il terzo gol del Real è fatto di qualità con due ragazzini arrivati in porta con due passaggi e un tiro. A voi in certi momenti vi è mancato qualcosa in più.
“Non ci sono scorciatoie, l’Inter sta facendo il suo percorso. Se guardiamo l’anno scorso e quest’anno, a livello europeo è cresciuta tanto sotto tutti i punti di vista. Vedendo le tre partite la squadra è convinta dei propri mezzi e se la gioca. Questi step di crescita sono importanti per capire dove e come migliorare, però siamo molto amareggiati per quello che produciamo mentre i risultati ci dicono male”.
Il vostro futuro è in mano a voi: c’è ancora possibilità, si possono allenare i dettagli?
“A questi livelli i dettagli spostano il risultato, però mancano tre partite e nove punti. Abbiamo dimostrato di potercela giocare, penso che anche con un pizzico di fortuna in più si può portare a casa un risultato positivo oltre alla buona prestazione. Dobbiamo lavorare sui dettagli, ma sapendo che è la strada giusta. Per venire qui e giocare così ci deve essere lavoro, mentalità e fiducia nei propri mezzi. Bisogna lavorare sui dettagli, perché ci penalizzano in maniera importante”.
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