Udinese-Inter%2C+Conte%3A+%26%238220%3BIo+meglio+di+Klopp+e+Guardiola+in+Premier.+Eriksen+significa+tanto%26%238221%3B
calciomercatoit
/2020/02/01/udinese-inter-conte-io-meglio-di-klopp-e-guardiola-in-premier-eriksen-significa-tanto/amp/

Udinese-Inter, Conte: “Io meglio di Klopp e Guardiola in Premier. Eriksen significa tanto”

Il tecnico nerazzurro presenta la sfida contro i friulani, fondamentale dopo tre pareggi di fila

CONFERENZA CONTE INTER UDINESE / L'Inter non può più sbagliare. Dopo tre pareggi di fila (e la vittoria in Coppa Italia con la Fiorentina), i nerazzurri non hanno margine di errore nei confronti di una Juventus che ha tre punti di vantaggio e una Lazio che resta attaccate e con una partita da recuperare. La squadra di Conte è attesa da un periodo decisivo, anche perché già con l'Udinese non ci sarà Lautaro Martinez squalificato. Il tecnico presenta il match di domani sera alla 'Dacia Arena' nella consueta conferenza stampa della vigilia. Appuntamento alle 13.45: ecco le sue dichiarazioni raccolte in diretta da Calciomercato.it:

“Stiamo bene, siamo soddisfatti per la semifinale di Coppa Italia nonostante le difficoltà avute nell'allestire la formazione il giorno prima. La squadra è pronta per affrontare la partita con l'Udinese. Il mercato è finito, alleluia!”

BILANCIO SUL MERCATO – “Ho spiegato benissimo da subito cosa sarebbe successo. Se avessimo venduto avremmo comprato dei giocatori, come Politano ed Eriksen. E' accaduto questo, sono stato buon profeta con voi perché lo sapevo”.

ERIKSEN – “Stava giocando poco con il Tottenham, faceva spezzoni di gara ma tutto sommato da un punto di vista fisico l'ho trovato in una discreta condizione. Ha fatto il terzo allenamento, sta entrando nell'idea di calcio che vogliamo, abbiamo parlato tanto per fargli capire cosa deve fare con e senza palla. È un calciatore che recepisce subito, siamo contenti di averlo con noi e si aggiunge a un reparto di centrocampisti con buone caratteristiche. Lui come Zidane? No, sono completamente diversi. Lui ha qualità, può fare gol ed è un rifinitore. Zidane era completamente diverso”.

SANCHEZ O ESPOSITO? – “Uno dei due deve giocare. Giocherà chi reputo dia più garanzie, ho fiducia nel fatto che possano fare bene. L'assenza di Lautaro è importante per noi, per come si è integrato con Lukaku visto che hanno giocato sempre loro per necessità, ma hanno affinato la loro intesa. C'è questa squalifica e l'opportunità per chi ha giocato meno di sfruttare la situazione”.

TI ASPETTAVI ALTRO DAL MERCATO? – “Il tempo dimostrerà se siamo attrezzati per tutte e tre le competizioni. Dobbiamo parlare di chi c'è, sono contento di allenatore questo gruppo di calciatori, che sono uomini prima di tutti. Mi è dispiaciuto per chi è andato via, perchè Politano, Lazaro e Dimarco hanno dimostrato grande attaccamento. I tre arrivati si stanno integrando bene, hanno bisogno di conoscere la lingua e dobbiamo essere bravi a cercare di fare velocemente questa aggregazione. Sarà importante stare bene tra di noi, quando crei qualcosa all'interno riesci a superare difficoltà che arrivano dall'esterno”.

IL CHELSEA DI CONTE HA INFLUITO SULLE SCELTE DI YOUNG, MOSES E ERIKSEN? – “Il primo anno ho vinto la Premier e il secondo la FA Cup. Due trofei in due anni non è una passeggiata in Inghilterra, viste le squadre e gli allenatori che ci sono. Klopp non ha ancora vinto niente con il Liverpool, così come Guardiola il primo anno non ha vinto ed è la dimostrazione che è stato fatto qualcosa di importante. Sono contento che Young e Moses siano venuti qui, Eriksen è stato un grande colpo. Era un giocatore che poteva scegliere e ha scelto noi, questo deve darci soddisfazione e orgoglio. Vuol dire che l'Inter viene vista in maniera giusta all'esterno, tutti noi stiamo contribuendo affinché la nostra figura continui ad avere questo lustro come in passato. Abbiamo cominciato un percorso, dobbiamo avere pazienza ma questo inizio ha dato segnali positivi all'esterno. Non era scontato che un giocatore del calibro di Eriksen a fine contratto decidesse di venire qui”.

JUVE IMPREPARATA E LAZIO COSÌ PREPARATA – “Parlare delle altre squadre mi interessa zero assoluto. Dobbiamo guardare solo a noi stessi e fare la corsa su noi stessi e progredire. Contento del mercato? Io sono contento di lavorare all'Inter, della gente che apprezza il nostro lavoro e sacrificio. Sono contento quando la gente ci ringrazia di quello che stiamo facendo per riportare l'Inter dove merita. Poi guardiamo a noi, l'unico modo per crescere è concentrarsi su di noi”.

ORA MINI-CICLO IMPORTANTE – “Dobbiamo incrociare le dita affinché non ci siano infortuni, avete visto tutti quello che è successo in questi mesi. Mi auguro di poter essere più sereno nel fare le rotazioni e far riposare qualcuno, cosa che in passato non è capitata”.

BROZOVIC – “Ieri era il primo allenamento con il gruppo, domani verrà con noi a Udine e faremo delle valutazioni tenendo conto che si è allenato appunto ieri per la prima volta. Mi aspetto una partita tosta, che ci impegnerà tanto perché anche all'andata ci hanno creato difficoltà. Ha buone qualità e buoni giocatori, sarà impegnativa come tutte in Italia”.

Francesco Iucca

Giornalista pubblicista, dal 2013 inseguo un sogno. Sempre alla ricerca di 'cosa c'è dietro'. Tengo alla lontana quelli che 'Il calcio è solo un gioco', ma Roger Federer è il mio dio. Totalmente dipendente dal calciomercato e dall'adrenalina dell'ultimo giorno. Amo la musica, cantante a tempo perso.

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago