Juventus, la Digos ferma 12 capi ultrà: ecco le accuse

Operazione della polizia nell’ambito delle indagini sul business dei biglietti

JUVENTUS ULTRA' / La Digos di Torino sta eseguendo, da questa mattina, 12 misure cautelari nei confronti di capi ultrà della Juventus. Lo si apprende dal profilo Twitter della Polizia di Stato, che riferisce come le indagini siano partite da una denuncia dello stesso club bianconero. I gruppi ultrà avrebbero reagito ai mancati privilegi elargiti dalla società riattivando un proprio business legato alla vendita dei biglietti, con l'ausilio di biglietterie compiacenti. In particolare, la Digos ha effettuato 39 perquisizioni ad Alessandria, Asti, Como,Savona, Milano, Genova, Pescara,La Spezia, L’Aquila, Firenze, Mantova, Monza, Bergamo e Biella. I capi d'accusa sono di associazione a delinquere, estorsione aggravata, autoriciclaggio e violenza privata.